Il Tar boccia le targhe alterne in Penisola Sorrentina, via libera alle seconde case. Il sindaco Coppola “No a bus oltre i 50 passeggeri”
Il Tar boccia le targhe alterne in Penisola Sorrentina, via libera alle seconde case. Il sindaco Coppola “No a bus oltre i 50 passeggeri” . Mentre il Tar Campania , come prevedibile, sta facendo carta straccia dell’ordinanza sulle targhe alterne, controllate forse solo fra Vico Equense e Meta , ma raramente ( ancora non si hanno statistiche su eventuali multe e controlli al proposito , ndr ) Il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, con i suoi colleghi, all’incontro a Napoli, ha fatto una proposta concreta e interessante, che condividiamo in pieno , limitare i grandi bus. Pensate che è stata la battaglia campale in Costiera amalfitana ed ha indubbiamente migliorato la situazione, oggi sarebbe inconcepibile vedere più i grandi bus , immaginate che succederebbe con un turismo triplicato rispetto al passato in costa d’ Amalfi. Il primo cittadino già ha espresso preoccupazione per il sovraffollamento turistico nella penisola sorrentina e lancia un appello ai turisti del “mordi e fuggi” affinché evitino di visitare la zona durante i mesi estivi. Descrive la situazione di code di traffico, file ai ristoranti e bar, spiagge sovraffollate e mare sporco nonostante le Bandiere Blu. Coppola afferma che questa situazione causa un mancato relax per i turisti e un soffocamento per i residenti.
La proposta di Coppola noi di Positanonews la condividiamo in pieno, coerentemente con quanto stiamo scrivendo, e documentando, da oltre 15 anni in Penisola , con foto e video, i grandi bus sono protagonisti di blocchi del traffico lungo il Corso Italia, nelle strade, assurdo quello che succede fra Piano e Meta, per esempio, dove non si può passare neanche sui marciapiedi, da Madonna di Roselle non ce ne sono , e poi si trovano questi mostri, per non parlare della zona spiaggia dove succede il caos puntualmente , ma anche a Sant’Agnello.
Giuseppe Tito, sindaco di Meta e consigliere della Città metropolitana, critica l’inefficacia delle targhe alterne nel gestire il traffico e suggerisce la possibilità di limitare gli accessi alla penisola sorrentina durante l’alta stagione. Tito sottolinea che se ci sono problemi e rischi per l’ordine pubblico, le autorità hanno il diritto di intervenire per limitare gli accessi al territorio.
Antonino Coppola, sindaco di Sant’Agnello, propone anche lui l’idea di un numero chiuso degli accessi e la riduzione delle licenze per affittacamere e affitti brevi. Inoltre, critica il progetto della Regione di realizzare un ospedale unico nel centro della sua città e chiede una valutazione preliminare.
In generale, i rappresentanti politici della penisola sorrentina sono preoccupati per gli effetti negativi del sovraffollamento turistico sulla qualità della vita e l’equilibrio del territorio. Sottolineano la necessità di trovare soluzioni per gestire meglio il flusso turistico e preservare la vivibilità della zona.
Non sarà facile. Le grandi compagnie di bus opporranno resistenza , quindi sarà necessario fare fronte comune con i cittadini. Ma Positanonews concorda in pieno.