Serrara Fontana. Acque inquinate, divieto temporaneo di balneazione aree “S. Angelo” e “Spiaggia delle Fumarole” . A imporre l’ordinanza del sindaco Irene Iacono che piomba tra capo e collo nel pieno della stagione estiva e turistica è La nota dell’ ARPAC prot. n. 45011 del 12/07/2023. Tratti di mare destinati alla balneazione, individuati e classificati dall’ Agenzia Regionale Per l’Ambiente della campania come non idonee alla balneazione.Si tratta di un ampio tratto delle note Fumarole, patrimonio dell’Isola d’Ischia, che vanno ad aggiungersi alle acque già di per se indicate come non idonee alla balneazione in quanto aree portuali, aree marino-protette, collettori, servitù militari, foci di fiumi e/o canali non risanabili ove non compare il territorio di Serrara Fontana.Purtroppo secondo la relazione Ambientale Campania A.R.P.A.C., dello scorso 12 luglio e del 13 successivo, rileva che i risultati delle analisi effettuate su campione di acqua marina prelevato nel punto di monitoraggio del litorale del Comune di Serrara Fontana in data 10 luglio /2023, ha dato esito sfavorevole e, pertanto, la balneazione è stata vietata lungo i tratti di campionamento non idonei.“Le aree marino-costiere classificate come idonee alla balneazione possono essere interdette qualora nel corso della stagione balneare 2023 si verifichi una situazione inaspettata che ha, o potrebbe verosimilmente avere, un impatto negativo sulla qualità delle acque di balneazioni o sulla salute dei bagnanti, a seguito di segnalazione dell’ARPAC” spiega Irene Iacono che ordina il divieto temporaneo di balneazione, fino a nuova comunicazione da parte dell’A.R.P.A.C.. Non è la prima volta che accade quest’anno.