Isola d’Ischia: Dal comune di Forio parte la sperimentazione tecnologica per la difesa del territorio con il primo drone per il monitoraggio in tempo reale.

Il neosindaco di Forio d’Ischia Stani Verde, non si rassegna a dover subire inerme, alla sua prima estate di governo, il giogo degli incendi che divampano all’avvicinarsi del ferragosto, dalle falde dell’Epomeo fino alle colline di macchia mediterranea ed ai preziosi vitigni.

A fronte dell’inerzia del Presidente della Regione Campania e degli assessori competenti, il sindaco del comune più popoloso dell’isola, si è direttamente attivato senza aspettare oltre, per tentare quanto necessario ad evitare che, oltre al danno enorme della frana di novembre, si aggiunga quel rituale infernale, capace di ridurre in cenere un’altra porzione preziosissima del suo territorio.

Un drone con relativo sistema di sorveglianza, è l’iniziativa messa in campo per rilevare in tempo reale, eventuali situazioni di pericolo, soprattutto sul fronte degli incendi boschivi, per contrastarli e migliorare il controllo del territorio.

La Giunta ha già approvato la delibera per l’affidamento a titolo sperimentale, del servizio di monitoraggio e controllo del territorio comunale a mezzo SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto).

Il territorio isolano è stato interessato purtroppo negli ultini anni, da diversi eventi calamitosi, dal sisma del 2017, agli eccezionali eventi meteorologici degli inverni scorsi, alla terribile frana alluvionale del novembre 2022, ai periodici incendi boschivi, che durante la stagione estiva arrecano danni importanti al patrimonio silvo-colturale del territorio, mettendo a rischio cose e persone.

Questo sistema potrebbe rivelarsi un efficace deterrente, ed è proprio in quest’ottica che si è deciso di avviare, a titolo sperimentale, il monitoraggio del territorio in “tempo reale”, allo scopo di individuare sul nascere le situazioni di pericolo e scoraggiare eventuali azioni dolose che potrebbero mettere a rischio l’incolumità pubblica ed i valori ambientali del territorio.

È stato già dato mandato al responsabile del Settore del comune di Forio, di procedere in tempi brevi, data la stagione estiva in corso, all’individuazione del soggetto affidatario, per un budget di circa 4.500 euro, e si spera che ciò possa essere solo l’inizio di un percorso virtuoso, che costituisca uno stimolo anche per gli altri comuni, ad attivarsi con analoghe politiche di difesa del territorio, che ad agosto risulta letteralmente sotto l’attacco del fuoco nemico.