Juve Stabia: ecco Guido Pagliuca il nuovo allenatore stabiese
Presentato alla stampa il nuovo allenatore stabiese che si presenta così: “Con l’entusiasmo possiamo fare qualcosa in più rispetto agli obiettivi stagionali dichiarati”
Oggi è stato il giorno di presentazione alla stampa del nuovo allenatore della Juve Stabia, Guido Pagliuca che giunge a Castellammare di Stabia con una valigia piena di belle speranze e qualche sogno nel cassetto pronto a tirarlo fuori alla prima occasione utile. La panchina gialloblù potrà essere l’occasione giusta? Staremo a vedere, nel frattempo di fronte ai taccuini della stampa il tecnico stabiese fa capire che lui crede nella Juve Stabia ed è convinto che la sua squadra non lotterà solo per non retrocedere. “Con l’entusiasmo possiamo fare qualcosa in più rispetto agli obiettivi stagionali dichiarati” ammette candidamente al primo impatto con il Romeo Menti dove si è svolta la conferenza stampa della sua presentazione. “Sono contento di esser giunto in una piazza importante come Castellammare, cercherò di guidare la squadra con passione, determinazione e cuore – ha poi aggiunto il nuovo allenatore stabiese – Ci tengo a ringraziare la società per avermi dato un’opportunità importante per il mio percorso di crescita, non vedo l’ora di poter iniziare a lavorare per ripagare questa fiducia per quello che sono dando grande impegno dedizione al lavoro e onestà per questa società storica. Io ho origini campane, mio padre è nato ad Aversa e ha vissuto in costiera amalfitana per anni, so da dove vengo e sono orgoglioso di poter allenare questa società”.
Poi il tecnico di Cecina va un po’ più avanti rispetto alle dichiarazioni descrittive delle sue sensazioni di primo impatto nell’ambiente stabiese e si cala maggiormente nella parte che più gli si addice parlando soprattutto di calcio e di tattiche di gioco. «La base del gioco che vorrei attuare prevede 4 difensori e 3 centrocampisti – infine puntualizza – mentre per il reparto avanzato bisognerà considerare quali saranno le caratteristiche dei calciatori che arriveranno. Considero i moduli di gioco solo numeri e dobbiamo essere bravi a costruire una squadra solida. Giorno dopo giorno con il lavoro andremo a delineare il profilo della Juve Stabia. Per me il calcio è un gioco organizzato e responsabile: gioco perché ogni calciatore si deve divertire giocando e deve farlo con il sorriso sulle labbra, solo così può rendere a meglio. Allo stesso tempi deve essere organizzato e responsabile perché solo lavorando si può ottenere il massimo. Voglio giocatori dalle grandi doti morali, che fanno del lavoro quotidiano un valore aggiunto per la squadra per il gruppo e per la propria crescita Responsabile per chi ci ha offerto un posto di lavoro, per i tifosi e per questa piazza molto importante. Chi ha grande senso di appartenenza e di responsabilità, può star bene.»
In conclusione, oltre alla presentazione del nuovo allenatore la Juve Stabia annuncia anche un ritorno di un giocatore molto amato a Castellammare che nella stagione 2011, è stato uno dei principali artefici del ritorno in serie B della formazione stabiese. Si tratta di Nazareno Tarantino che verrà inserito nello staff tecnico della squadra.