Kata, bimba scomparsa a Firenze, ecco il tragitto dei rapinatori
Ormai, non c’è alcun dubbio: Kataleya Alvarez, la bambina scomparsa a Firenze lo scorso 10 giugno, è stata rapita.
Gli inquirenti stanno ancora passando al setaccio i filmati girati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza della zona, ma stando a quanto riportato stamattina dal quotidiano “Il Tirreno” non sembrano più avere troppi dubbi: i sequestratori avrebbero trovato la piccola nel cortile interno dell’ex-Hotel Astor di Firenze, quando si era già allontanata dal gruppo di amici con cui stava giocando, era completamente sola.
Dopo averla presa, avrebbero scavalcato con lei il cancello che dà sulla corte interna di un palazzo adiacente e da lì sarebbero usciti indisturbati in via Monteverdi, per poi – con molta probabilità – allontanarsi in auto.
La pista che portava all’uscita in via Monteverdi era già stata presa in considerazione dagli agenti, in quanto si tratterebbe di un tratto coperto solo parzialmente dalle telecamere.
Ciò che mancava era, appunto, ricostruire l’intero e presunto tragitto.
Come ipotizzato già da tempo, chi ha compiuto il tragico gesto di rapire la bambina è una persona (o più persone) che conoscevano bene lo stabile.