Libri. “ANTIGONE ILLUSTRATA” di Valentina Motta
Articolo di Maurizio Vitiello – Da leggere “ANTIGONE ILLUSTRATA” di Valentina Motta
E’ stato un piacere leggere “ANTIGONE ILLUSTRATA” di Valentina Motta, penna curata e bilanciata.
E’ stato un viaggio negli ambiti letterari e una rivisitazione iconografica con tutte le specifiche del caso.
Valentina Motta (Messina, 1978) vive a Verona dove insegna storia dell’arte negli Istituti di istruzione secondaria superiore.
Laureata in Storia dell’Arte Moderna presso l’Università di Roma “La Sapienza” e in Filologia greca all’Università degli Studi di Verona, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in “Strumenti e metodi per la storia dell’arte” all’Università “La Sapienza” di Roma.
E’ autrice di numerosi saggi pubblicati su riviste e collane italiane e straniere.
Svolge attività di ricerca nell’ambito storico-artistico privilegiando lo studio
filologico delle fonti.
Privilegia lo studio filologico, iconografico e letterario delle fonti ed espande le sue tesi dal barocco al contemporaneo, dalle arti figurative alla tragedia, dalla scultura alla danza, dall’eros all’estetica, dalla psicanalisi alla politica.
Ha scavato Antigone, tra le fonti d’ispirazione della cultura occidentale per secoli, rinvenendo significati archetipici e, quindi, universali oltre che il ruolo.
Tra i suoi saggi: Antigone illustrata (Gruppo Albatros Il Filo, 2019), Alcesti illustrata. Fortuna di un mito (&MyBook, 2020), Medea illustrata. Dalla tragedia di Euripide alla «sindrome di Medea» tra Arte, Mito e Letteratura(&MyBook, 2021) e Narciso, narcisi e narcisismo (&MyBook, 2022
I diversi miti indagati affrontano di volta in volta temi, comportamenti, valori di significato atemporale e universale e assumono, quindi, una valenza archetipica.
Antigone, ad esempio, incarna la pietas filiale, ma anche il coraggio e la forza morale di chi crede fermamente nella propria idea di giustizia.
Questo personaggio ha attraversato tutte le epoche e ha ispirato drammi teatrali, opere letterarie e artistiche, rivisitazioni cinematografiche, sempre singolari e originali.
Molto si sa della figura di Antigone, ma ben poco si conosce dell’immagine costruita nel tempo dagli artisti che si sono confrontati con il personaggio.
Il libro di Valentina Motta ci permette di rivisitare le diverse immagini prodotte dagli artisti, di diversa declinazione e impronta.
Esempio di pietà filiale verso un Edipo vecchio e cieco, Antigone è anche un’eroina che, coraggiosa, si interpone tra due fratelli in lotta per evitarne lo scontro e successivamente combatte solitaria pur di dare sepoltura a Polinice, entrando in conflitto con le dure leggi dello Stato, rappresentate da Creonte.
La letteratura e l’arte hanno fornito, nei secoli, un vivido ritratto di donna eccezionale, tragica e nello stesso tempo moderna.
Il suo valore archetipico sopravvive nell’età attuale in quanto portatore di significati profondi, ancestrali, che sono diventati parte dell’umanità e, perciò, mitici.
Il mito offre nella sua vena la lettura della storia.
Scorrere la pubblicazione significa riappropriarsi delle coordinate artistiche e teatrali su Antigone.
Da leggere.
Maurizio Vitiello