


Meta 07/07/2023
L’unica soluzione
Chi scrive è un cittadino di Meta , il quale di fronte alla realtà, esprime il suo rammarico. Un cittadino di Meta per poter andare giù alla spiaggia e fare un bagno, è costretto a superare vari blocchi, e, farsi riconoscere esibendo documento che attesta che è residente. Dopo di che, bisogna recarsi di persona il giorno prima presso lo stabilimento balneare: farsi, anche qui riconoscere come residente, e quindi poter usufruire dello sconto del 50% sulla tariffa ordinaria accontentandosi, qualora ci sia spazio, delle ultime file di ombrelloni. Come potete capire, fare un bagno e prendere un pò di sole per noi residenti è un avventura. Io, ho trovato la soluzione; il sole lo sto prendendo sul mio terrazzino ( allegherò foto) ritenendomi fortunato, altri cittadini non hanno nemmeno questa possibilità. Mi è stato riferito, che persone andate ad affacciarsi alla ringhiera della piazzetta dei pescatori sono stati cacciati via ed in seguito è stata aggiunta una corda che ne vieta l’accesso creando un passaggio imposto dai gestori del container. Nei confronti di tali iniziative il cittadino è inerme. Allegherò foto. I responsabili di tali situazioni possono essere soddisfatti. Ancora, ho notato che è stata posizionata una panchina in ferro battuto sul marciapiede sul corso Italia in prossimità Putechelle. Anche su questa iniziativa, dico, la struttura della seduta non è adatta per chi ci si siede, dopo pochi minuti ti devi alzare per il fastidio che questa crea al proprio sedere. Poi che senso ha? una persona lì seduta è costretta a guardare il traffico che le passa d’avanti e respirare l’aria inquinata dei scarichi delle auto; pura follia. Altra cosa notata, riguarda il display luminoso sull’aiuola incrocio Via Flavio Gioia /Via Eduardo De Martino con il quale lo scorso anno si invitava e si dava il benvenuto a Meta. Quest’Anno è spento; altro mausoleo. Quando esco il mio sguardo è a 360 gradi (Fisheye). Sto vedendo, quante biciclette elettriche fanno la ricarica presso quella struttura creata ad hoc, per una persona come il sottoscritto è difficile accettare tali iniziative. Pensate quello che volete della mia persona, una cosa però è certa, mi reputo, senza peccare di modestia, rispettoso delle regole del saper vivere nei confronti di tutti i cittadini e delle istituzioni. Sono sempre disponibile al confronto.
Francesco Saverio Pollio