Nuovo Ospedale Unico Sant’Agnello dialoga con la Regione Campania, Piano di Sorrento e Meta in attesa di incontro. Sosto avvisa del rischio di perdita fondi
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Nuovo Ospedale Unico Sant’Agnello dialoga con la Regione Campania, Piano di Sorrento e Meta in attesa di incontro. Sosto avvisa del rischio di perdita fondi. Positanonews continua a seguire, praticamente solo noi in questa calura estiva e ci sta pure, la vicenda dell’Ospedale Unico che è in una fase di stallo. Abbiamo sentito il primo cittadino carottese Salvatore Cappiello che ci parla di fase interlocutoria per cui a giorni ci sarà un incontro fra tutti i sindaci per parlare anche di altri argomenti, in primis sul Piano d’Ambito. Il Piano d’Ambito territoriale costituisce, in attuazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani (PRGRU), lo strumento a disposizione dell’Ente d’Ambito (EdA) per il governo delle attività necessarie allo svolgimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti nell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale). Occorre chiaramente un accordo fra i comuni per evitare di fare la stessa fine della GORI. Anche il sindaco di Meta Peppe Tito ci aveva detto di un incontro, che si sarebbe dovuto già tenere, ma anche di un possibile piano traffico con la Città Metropolitana di Napoli, di cui lui fa parte . Positanonews è stata anche l’unica testata giornalistica online ad intervistare il dottor Sosto , il responsabile del procedimento dell’ospedale unico, ci cui fa parte anche Positano, ebbene ha sostenuto che sono stati i sindaci ad individuare quell’area al centro del paese, che è l’oggetto della discordia, infatti è stata al centro della campagna elettorale, e che ora si rischiano di perdere i finanziamenti. Un cul de sac dal quale davvero non sappiamo come si uscirà.
Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana , cosa succederà ora con il nuovo sindaco Coppola?
Dopo la vittoria alle elezioni comunali della lista del medico cardiologo Antonino Coppola, che non voleva l’Ospedale nel centro di Sant’Agnello, come ribadito nel programma elettorale e in campagna elettorale , contrapponendosi alla scelta dell’ex sindaco Piergiorgio Sagristani, contestandone la collocazione per rischio idrogeologico e traffico, ottenendo anche diversi consensi da chi abita nella zona interessata , molti si chiedono cosa succederà. E’ evidente sotto gli occhi di tutti che, a parte la professionalità del personale medico e paramedico, che non si discute, il problema strutturale degli ospedali di Sorrento e Vico Equense è evidente, e la mancanza di una struttura ospedaliera d’eccellenza per il comprensorio che va da Amalfi a Sorrento è grave, tanto è vero che da Positano e Praiano vanno sempre in ospedale a Sorrento. Quindi necessita sicuramente qualche intervento. Quello che possiamo dire è che il sindaco Coppola non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione al proposito a Positanonews, e quindi rispettiamo la sua volontà al momento, ma neanche ha rilasciato nessuna dichiarazione o intervista successivamente alle elezioni a nessuno. Ora è chiaro che bisognerà trovare una soluzione con la Regione Campania, che è l’ente istituzionale che si occupa della sanità, Città Metropolitana di Napoli. Coppola non sarebbe lontano da De Luca e Casillo, che volevano l’ospedale, per il quale già si sono spesi tanti soldi pubblici per progettazione, da una parte, dall’altra deve rispettare l’impegno verso gli elettori. Come ne uscirà? Ora siamo nel momento delle osservazioni e ci sono anche associazioni come il WWF contro a dove sarà collocato
Una cosa è certa tutti dicono che serve l’Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e Sosto ci ha detto che se non si va avanti si perdono i soldi..
A proposito di progettazioneecco la scheda
INTERVENTO: Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana
COMMITTENTE: Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud
GRUPPO DI LAVORO: Capogruppo: MATE Soc. Coop. Mandanti: CSPE srl, Mascolo Ingegneria Srl, Ing. Matteo Gregorini, Ing. Sacha Slim Bouhageb, Studio TI Srl, NURE Soc. Coop, GIA Consulting Srl
DIMENSIONI: Superficie dell’area d’intervento 11.955 m2
PRESTAZIONE: Progettazione di fattibilità tecnico economico, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza, direzione lavori
PERIODO DEL SERVIZIO: 2020 – in corso
Il Nuovo Ospedale Unico della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana sarà a servizio del Distretto sanitario n. 59 dell’ASL NA 3 Sud, che comprende i Comuni di Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta, Vico Equense e del Comune di Positano, in Provincia di Salerno, che è il primo dei comuni della costiera amalfitana. L’area destinata al nuovo complesso ospedaliero è ubicata a ridosso del centro urbano del Comune di Sant’Agnello ed ha accesso dal viale dei Pini e dalla via Mariano Lauro.
La consistenza dell’attuale edificio dell’Ospedale Mariano Lauro è il frutto di successivi interventi di ampliamento e ristrutturazione. L’area occupata, pari a circa mq 4500, corrisponde ad una porzione della zona individuata dal vigente PRG come zona G “Attrezzature di interesse comune e servizi sociali”. La zona G si estende anche in un lotto oltre Via Lauro di dimensioni minori ed attualmente destinato ad aranceto. Il progetto sfrutta l’orografia del terreno che presenta forti dislivelli che degradano verso il mare e verso Viale dei Pini, considerando questo aspetto come valore aggiunto per l’organizzazione funzionale ed il sistema dei flussi e degli accessi.
La delicatezza del contesto e le difficoltà realizzative di un intervento di queste dimensioni in un ambito fortemente urbanizzato, hanno portato alla ricerca di soluzioni meno impattanti e più compatte orientando la scelta progettuale verso una tipologia ospedaliera a piastra. La soluzione intende minimizzare l’uso del suolo concentrando l’intervento sull’area occupata dall’attuale presidio sanitario e destinando a parcheggio multipiano dotato di copertura verde attrezzata ad aranceto l’area posta nell’angolo tra via Lauro e via Iommella Piccola. Il progetto prevede inoltre un impatto minimo di intervento sull’assetto viario esistente andando ad ampliare gli assi stradali esistenti dove necessario ed in linea con il maggior afflusso previsto ed il nuovo sistema degli accessi.
L’obiettivo generale dell’intervento è la realizzazione di un nuovo Ospedale Unico per il territorio della Penisola Sorrentina, che dovrà avere le caratteristiche di base e specialistiche di un ospedale sede DEA di I livello con una potenzialità di 247 posti letto ed in grado di rispondere in modo efficace ed appropriato alla domanda di diagnosi e cura di un territorio caratterizzato da ampie variazioni stagionali di composizione e densità di popolazione. Il nuovo ospedale sarà progettato come un contenitore flessibile, attrezzato con tecnologie di avanguardia ed in connessione operativa e integrazione funzionale con le attività socio-sanitarie del territorio. Si baserà inoltre sul modello assistenziale organizzato per aree funzionali, con una forte integrazione tra moduli omogenei che potranno strutturare il loro operato per livelli differenti di intensità di cura.
