Nuovo piano di trasporto della Circumvesuviana: “deve essere fermato” sostiene l’associazione dei pendolari
4 luglio 2023 | 09:44
Anche i pendolari bocciano senza mezzi termini il nuovo piano orario della Circumvesuviana predisposto dall’Ente Autonomo Volturno. Non c’era bisogno di attendere l’entrata in vigore del nuovo piano per poter esprimere un giudizio negativo su di esso. E’ quanto sostiene l’associazione dei pendolari della Circumvesuviana che dalla loro pagina facebook alzano il grido di protesta.
“Noi pendolari vesuviani, quelli che contano poco, non dovevamo attendere il primo giorno della tanta annunciata sperimentazione dell’orario estivo per affermare che è da bocciare – fanno sapere i due portavoce Enzo Ciniglio e Salvatore Ferraro – Lo abbiamo fatto al tempo della conferenza stampa di presentazione, lo ripetiamo oggi a esercizio in corso. Questa operazione va fermata, perché investe le risorse del contratto di servizio in modo iniquo, perché trasforma una linea la Napoli-Sorrento , la sottrae a migliaia di pendolari mettendola al servizio di interessi turistici nonostante sia già previsto un servizio dedicato il CampaniaExpress pagato dalla regione con fondi extra .
L’orario estivo è da bocciare perché chiude una linea la Napoli, Madonelle, San Giorgio e sopprime la Napoli- Pomigliano, perché prolunga le cadenze sulle linee di Baiano, Sarno e sulla stessa Sorrento. Questa è’ una scelta politica che mortifica tutti i viaggiatori. Alla vigilia dell’aumento delle tariffe, Eav e la regione tagliano le corse sulle linee vesuviane. Oggi ci sono stati disservizi, quasi fisiologici, ritardi stranamente per molto tempo non segnalati dalla pagina ufficiale Eav, ma questo importa davvero poco, conta invece che si è deciso di assecondare gli interessi di qualcuno sacrificando altri. Il Trasporto pubblico locale non può trasformarsi in un servizio a domanda”