Piano di Sorrento, in processione la Croce di Lampedusa costruita con il legno delle barche dei migranti
Oggi la Madonna delle Grazie della Marina di Cassano è stata portata in processione per le strade della città, attesa come sempre con devozione da tanti carottesi.
Una processione che porta con sé fede e preghiere ma anche tantissime tradizioni che oramai fanno parte del popolo di Piano di Sorrento.
Portoni addobbati, coperte finemente ricamate appese ai balconi, lanci di petali di fiori al passaggio della statua mariana e le preghiere silenziose sgorgare dal cuore di ognuno dei presenti e rivolte alla Madonna.
Ma quest’anno c’era un elemento in più. Un simbolo piccolo ma dal grandissimo significato e che forse non tutti sono riusciti a notare.
In processione, infatti, è stata portata la Croce di Lampedusa, simbolo dell’odissea dei migranti. La Croce è stata costruita nel carcere di Opera (Milano) usando il legno delle barche su cui hanno viaggiato persone migranti: donne, bambini e uomini che per scappare dalla guerra, dalla fame e dalla miseria hanno rischiato le loro vite in mare, in un pellegrinaggio di fede che vede coinvolti i borghi marinari e quanti del mare vivono.
Oggi in processione erano presenti, con quella croce, le decine di migliaia di migranti morti in mare la cui unica “colpa” era quella di cercare un futuro migliore.
(foto di Domenico Cinque)