Positano Teatro Festival, successo della prima serata con i premi a Tosca D’Aquino, Emanuele D’Errico e alla “positanese” Maria Vera Ratti
Positano Teatro Festival, successo della prima serata con i premi a Tosca D’Aquino, Emanuele D’Errico e alla “positanese” Maria Vera Ratti . Emozioni e testimonianze come quella di Tosca d’ Aquino che ricorda Massimo Troisi ( “Ero costretta a truccarmi con la biacca, risultando brutta persino a mamma.. ma ascoltate la diretta) e la Ratti ci ha davvero commossi “Questo è un premio particolare, sono positanese d’adozione…”, infatti ricordiamo tutta la famiglia Ratti , persone davvero per bene e nobili, l’impegno per la biblioteca comunale e l’associazione Posidonia , di cui facciamo parte, non lo dimentichiamo. Nota di merito alle artiste che hanno prodotto il premio , selezionata dall’ Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Poi ci ha pensato la vulcanica Antonella Morea, anche se la serata era già calda di suo, a rendere ancora più speciale l’edizione speciale del Positano teatro Festival , che fu creato da Gerardo D’Andrea, diretto da Antonella Morea, dedicata alle “Connessioni Mediterranee tra Teatro, Arte e Musica”. Una Edizione Speciale per i 23 anni del Positano Teatro Festival, per i 20 anni del Premio Annibale Ruccello e per gli 11 anni del Premio Pistrice – Città di Positano Nella serata presentata dall’attrice Martina Carpi, il Positano Teatro Festival di Gerardo D’Andrea, diretta da Antonella Morea, per celebrare, sul filo della passione artistica le “connessioni mediterranee tra teatro, arte e musica”. La rassegna, ideata dal compianto Gerardo D’Andrea, è diretta dal 2022 dall’attrice e cantante Antonella Morea. “Quale occasione migliore scegliere di celebrare questa Edizione Speciale del Positano Teatro Festival – sottolinea il direttore artistico Morea – richiamandosi “alle connessioni poetiche, alle melodie e alle sonorità mediterranee” con un percorso costruito sull’innovazione dei linguaggi e generi artistici”. Il momento musicale è stato un omaggio unico a due grandi artisti, con la bellezza e l’energia femminile.
“COMME FA ‘O CORE” concerto per voci, strumenti e interpreti femminili un omaggio poetico in musica a Massimo Troisi e Pino Daniele che si ispira al titolo dell’emozionante canzone composta insieme nelle parole e nella musica con Antonella Morea |Patrizia Spinosi | Carolina Franco| Debora Sacco | Alessandra Tumolillo| Kalìka (Vania di Matteo| Annarita di Pace|Giulia Oliveri) . I maestri musicisti: Mariano Bellopedepianoforte| Arcangelo Michele Casovioloncello|, Vittorio Cataldi fisarmonica| Alessandro Tumolilloviolino, sax, mandolino
Sul palco si è esibito un originale gruppo musicale per voci, strumenti e interpreti femminili che mescoleranno in un coreografico e appassionante fil rouge le più belle canzoni del repertorio di Pino Daniele insieme a quelle dedicate ai film di Massimo Troisi. L’ensemble sarà composta da sei giovani e straordinarie cantanti: Carolina Franco, Debora Sacco, Alessandra Tumolillo, il trio “Kalìka” formato da Vania di Matteo, Annarita di Pace, Giulia Olivieri, e si completerà con le due veterane del Festival Antonella Morea e Patrizia Spinosi. Positano potrà così godere di un mix intergenerazionale di artiste tra le più appassionanti estensioni vocali ed eccezionali virtuosismi canori.
Ad accompagnarle i maestri musicisti Mariano Bellopede al pianoforte, Arcangelo Michele Caso al violoncello, Vittorio Cataldi alla fisarmonica, Alessandro Tumolillo al violino, sax, mandolino,
Ecco i premi e le motivazioni
PREMIO ANNIBALE RUCCELLO a TOSCA D’AQUINO
MOTIVAZIONE DEL PREMIO
Artista versatile ed eclettica, capace di spaziare dai ruoli intensi e brillanti interpretati sul palco, in film e in fiction di grande successo, all’agile e vivace conduzione di trasmissioni e kermesse televisive, con la preparazione e la professionalità di chi, pur avendo raggiunto grande e verificabile popolarità, presso un pubblico, peraltro, transgenerazionale, ha sempre affrontato la scena con impegno, dedizione e umiltà.
Tosca D’Aquino, attrice di teatro, cinema e tv, diplomatasi all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico, lavora con tutti i grandi comici italiani da Massimo Troisi, Lello Arena, Vincenzo Salemme, Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni. Nella lunga carriera ha saputo coniugare ruoli e interpretazioni che si sono espressi artisticamente in programmi televisivi cult come “La Tv delle ragazze” e “Avanzi” di Serena Dandini. In teatro inizia con spettacoli di Andrea Camilleri “la Vita di Majakovskji”, con Luca Ronconi “La morte innamorata”, con Luca De Filippo “Questi fantasmi”, con Giampiero Solari “il borghese gentiluomo”, con Attilio Corsini in “Black Comedy” fino alla passata stagione in “Amori e sapori nelle cucine del Principe” regia di Nadia Baldi, e “Fiori d’Acciao” regia di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado. Nel cinema lavorando con registi, tra i quali Nanni Loy, Bruno Corbucci e Giorgio Capitani, Ettore Scola, Carlo Vanzina, Leonardo Pieraccioni, Vincenzo Salemme. Partecipa al film di Tomaso Sherman “Le cinque rose di Jennifer”, una trasposizione cinematografica del dramma teatrale omonimo di Annibale Ruccello. Ha lavorato in tante serie tv di successo come “il Commissario Rocca”, nelle tre edizioni de “I Bastardi di Pizzofalcone”. A breve interpreterà Titina De Filippo in un docufilm della Rai.
Il Premio Annibale Ruccello anche quest’anno consisterà in una scultura originale ideata e realizzata dall’artista Domenico Sepe, raffigura la Pistrice simbolo di Positano.
ALBO D’ORO
2002 Enzo Moscato – 2003 Isa Danieli – 2004 Fausto Paravidino –2005 Fausto Russo Alesi –2006 Compagnia Elicantropo –2010 Michele De Lucia, Sindaco di Positano –2011 Spiro Scimone – 2012 Peppino Mazzotta – 2013 Leopoldo Mastelloni (alla carriera) –2014 Enzo Vetrano e Stefano Randisi – 2015 Giuliana De Sio – 2016 Mario Martone – 2017 Lina Sastri – 2018 Gianfelice Imaparato – 2019 Renato Carpentieri – 2020 Mariano Rigillo – 2021 Milva (alla carriera) – 2022 Nino D’Angelo
A SEGUIRE
Cerimonia di consegna
PREMIO GERARDO D’ANDREA
sezione
NUOVA DRAMMATURGIA
a
EMANUELE D’ERRICO
MOTIVAZIONE DEL PREMIO
La sua drammaturgia si sussegue secondo un ritmo preciso, scandita da un rigore geometrico nella forma del congegno scenico che si sviluppa con un impianto dialogico acutamente contemporaneo, mescolato a visioni surreali. Ecosistemi esistenziali di vita che si intrecciano dove la poesia, la fragilità, il cinismo, il surreale trovano espressione e contenuti nella sua scrittura drammaturgica che ha riferimenti in autori contemporanei tra i quali Samuel Beckett, Robert Wilson, Mimmo Borrelli, Arturo Cirillo per tessere una prosa autonoma e incisiva.
EMANUELED’ERRICO nasce a Napoli l’8 maggio 1995. Nel 2018 si diploma come attore presso la Scuola del Teatro Stabile di Napoli fondata da Luca De Filippo. Durante la formazione prende parte a diversi laboratori e workshop di teatro, clownerie, teatro danza, scherma, drammaturgia, mimo, metodo Feldenkrais, con diversi maestri nazionali e internazionali. Dopo aver lavorato in teatro come attore con diversi registi fonda una sua compagnia dal nome Putéca Celidònia con la quale sperimenta e approfondisce il percorso di regista e drammaturgo. Con la compagnia prende in gestione due beni confiscati alla camorra nel Rione Sanità, dove tiene corsi di teatro gratuiti per i bambini del territorio e organizza diversi eventi culturali per il quartiere. Il percorso eterogeneo di Putéca Celidònia lo porta ad insegnare teatro e drammaturgia anche nell’Istituto Penale Minorile di Nisida. Il suo testo “Dall’altra parte | 2+2=?” – andato in scena con successo nella scorsa edizione del Positano Teatro Festival – è stato trasmesso su Rai Radio 3 e pubblicato sulla rivista Theatron 2.0, in una raccolta di drammaturgie contemporanee. D’Errico vanta già significativi riconoscimenti e premi nazionali che condivide con la sua compagnia: nel 2019 riceve una menzione speciale per la regia dello spettacolo Selene, tra cui il Premio ANCT, Premio Giovani Realtà del Teatro, Premio Dante Cappelletti – Giuria Popolare, Premio Neiwilller, Premio Gennaro Vitiello e l più recente e prestigioso Premio Luchino Visconti. Ha debuttato con il nuovo spettacolo “Felicissima iurnata” di cui è autore e regista, nell’ambito della rassegna Primavera dei Teatri di Castrovillari, ricevendo lusinghiere critiche.
Il Premio Gerardo D’Andrea a Emanuele D’Errico sarà un’opera dell’artista allieva dell’Accademia Belle di Napoli Deanna Acanfora dal titolo “In scena” 2023”.
Sezione
NUOVI PROTAGONISTI
a
MARIA VERA RATTI
MOTIVAZIONE DEL PREMIO
Giovane interprete della scena italiana e internazionale, ha il pregio di regalare ai suoi personaggi, aiutata da un talento naturale e da una solida preparazione tecnica, eleganza, intensità e forza, con sfumature interpretative che rendono il suo lavoro variegato nei toni e nella personalità, dalla dolce ma tenace Enrica ne “Il commissario Ricciardi”, alla tormentata e misteriosa Elsa de “I Bastardi di Pizzofalcone”, e l’iconica Monna Lisa nella serie tv internazionale dedicata a Leonardo Da Vinci.
MARIA VERA RATTI attrice, classe 1994, si trasferisce a Roma dall’Olanda, dove si è laureata all’università di Leiden in studi Russi e dell’Asia Centrale, per studiare recitazione al Centro Sperimentale di cinematografia. L’abbiamo vista in “MISS MARX” di Susanna Nicchiarelli. Sarà successivamente ne “Il Commissario Ricciardi” prima serata Raiuno e nella serie inglese dedicata a Leonardo da Vinci nel ruolo della misteriosa Monnalisa. Entra nel 2022 nel cast de “I Bastardi di Pizzofalcone” di cui è la protagonista femminile della 3 stagione. Successivamente in prima serata Raiuno nel film «Sabato, domenica e lunedì» con Sergio Castellitto interpreta il ruolo di Giulianella, diretta da Edoardo de Angelis, e sempre per la sua regia sarà tra i personaggi principali de «La Vita Bugiarda degli Adulti» attualmente disponibile su Netflix. La vedremo protagonista femminile al fianco di Lino Guanciale nella seconda e successivamente nella terza stagione de “Il Commissario Ricciardi” in onda a febbraio 2023. Maria Vera sarà prossimamente la protagonista al cinema del film horror “Deliever Us” regia di Lee Roy Kunz e Cru Ennis ; nel cast anche Thomas Kretschmann (The Pianist, King Kong) e Alexander Siddig (Syriana, Game of Thrones).
Il Premio Gerardo D’Andrea a Maria Vera Ratti sarà un’opera dell’artista allievo dell’Accademia Belle Arti di Napoli, Crescenzo Fiorentino, dal titolo “Rivelarsi”.
Video Gigione Maresca