Sant’Antonio Abate: La sindaca Abagnale promette fermezza e pugno duro verso i colpevoli dei raid di moto e scooter nel “Parco della Gentilezza”

18 luglio 2023 | 18:06
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Sant’Antonio Abate: La sindaca Abagnale promette fermezza e pugno duro verso i colpevoli dei raid di moto e scooter nel “Parco della Gentilezza”

C’è allarme nell’opinione pubblica abatese per ciò che sta accadendo in questi giorni nel Parco della Gentilezza. Raid di scooter e continue scorribande di moto nel parco ridotto a poco più di un circuito per moto da corsa.  Stiamo parlando del Parco della Gentilezza di Sant’Antonio Abate nel quale in questi giorni le moto sfrecciano ad alta velocità e rischiano di mettere in pericolo l’incolumità di anziani e bambini. L’allarme è stato lanciato questa mattina dalla sindaca della città abatese, Ilaria Abagnale per garantire fermezza nel perseguire i colpevoli delle scorrazzate degli scooter nel parco.

“Stamattina, con profonda preoccupazione, mi rivolgo ai giovani, con riferimento ai recenti eccessi di velocità in motorino registrati nel perimetro del Parco della Gentilezza – ha scritto la sindaca sulla sua pagina facebook – 
Questo comportamento irresponsabile minaccia seriamente la sicurezza dei nostri bambini, adolescenti e animali da compagnia che tranquillamente godono del parco aperto al pubblico. Non posso tollerare che la spensieratezza di alcuni metta a repentaglio la vita e l’incolumità di tutti. Voglio chiarire che, grazie alle telecamere di sicurezza e alla collaborazione dei residenti responsabili, riusciamo ad identificare le targhe dei motorini, ma anche delle auto coinvolte. Non si tratta di una semplice richiesta, ma di una necessità urgente di mantenere un ambiente sicuro per tutti. Colgo l’occasione anche per rivolgermi ai giovani che utilizzano il campetto multisport oltre le ore 22:30, trasgredendo l’ordinanza sindacale. Vi invito ad adottare seriamente un comportamento più responsabile e rispettoso. Il Parco della Gentilezza è uno spazio condiviso, un luogo di serenità e svago per la nostra comunità. Non possiamo permettere che ne siano minati il valore e la bellezza. Pertanto, è mio dovere ricordarvi che chiunque violi le regole e metta a repentaglio la sicurezza altrui sarà severamente punito. La legge si applica a tutti, senza eccezioni. Prendete questa mia comunicazione come un avvertimento formale”.