Scavi di Pompei: al via il servizio “Frecciarossa” per il collegamento (1 ora e 47 minuti) con Roma
Partirà domenica prossima, il primo treno alla ora 8:53 da Roma Termini
Finalmente la capitale d’Italia Roma ma, soprattutto, la capitale dell’archeologia nel mondo, tra qualche giorno sarà più vicina a Pompei e i suoi siti archeologici. E, quindi anche i siti degli scavi di Stabia saranno più vicini alla capitale e potranno essere più facilmente visitati dai turisti. Tutto questo grazie al servizio di treni che partirà da domenica prossima 16 luglio. Da Roma Termini a Pompei in treno con i Frecciarossa delle Ferrovie dello Stato italiane in un’ora e 47 minuti. L’iniziativa fa parte della collaborazione tra il ministero della cultura e il gruppo ferroviario italiano.
Dall’iniziativa, inserita all’interno del più vasto progetto denominato “Grande Pompei”, potranno scaturire risvolti positivi in termini di presenza di visitatori anche per i siti archeologici minori come gli scavi di Stabia. Ma non solo in quanto il progetto prevede i collegamenti anche per gli altri siti archeologici cosiddetti “minori” del territorio come Oplonti a Torre Annunziata, villa Cuomo a Sant’Antonio Abate, Boscoreale e Longola fino a raggiungere Scafati e Lettere che saranno collegati a Pompei con un servizio di navette giornaliero. Insomma stiamo parlando di una vera e propria rivoluzione che si spera porterà tanti turisti a .
Il collegamento senza cambi tra la Capitale e uno dei siti archeologici più visitati al mondo sarà effettuato con il Frecciarossa 1000, treno di punta della flotta di Trenitalia ogni terza domenica del mese e permetterà a viaggiatori e turisti di raggiungere Pompei da Roma in un’ora e 47 minuti e di tornare, la sera, in due ore e un quarto.
Il primo treno in partenza è previsto per domenica 16 luglio alle 8.53 da Roma Termini. Fermata a Napoli Afragola alle 9.48, e a Napoli Centrale alle 10.03 con arrivo a Pompei alle 10.40. Il costo del biglietto di viaggio di 29.90 euro in classe Supereconomy standard. Per il ritorno, partenza dalla stazione di Pompei alle 18.40 con il Frecciarossa 9568 e arrivo a Roma Termini previsto alle 20.55. Ai passeggeri, durante la corsa, verrà anche assicurata la possibilità di acquistare i biglietti di ingresso agli scavi. Mentre un video «introduce alla storia di Pompei e ai grandi scavi iniziati con i Borbone», secondo quanto anticipato dal ministro della Cultura.
Queste le dichiarazioni di Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico Pompei a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio. “Il nostro impegno come Parco Archeologico sarà quello di lavorare affinché l’aumento dei flussi a Pompei, grazie anche a questa splendida iniziativa voluta fortemente dal Ministro Sangiuliano, abbia un impatto non solo su Pompei, ma su tutto il territorio circostante. La “Grande Pompei” alla quale stiamo puntando è, nella nostra visione, un grande museo diffuso, un parco senza confini netti, che abbraccia il territorio intorno a Pompei, da Torre Annunziata, Boscoreale e Longola fino a Scafati, Lettere, Sant’Antonio Abate e Castellammare di Stabia. È un ecosistema fatto di un approccio partecipato alla programmazione e alla comunicazione, di navette che portano le persone da un sito all’altro, di biglietti annuali e cumulativi, di iniziative e soprattutto di collaborazioni con le comunità, le associazioni e gli enti locali. L’obiettivo è di mostrare concretamente che con la cultura si può cambiare la vita delle persone e creare sviluppo culturale, sociale e anche economico, in linea con l’indirizzo ministeriale per le attività dei musei e parchi”.