Sentiero degli dei: il Comune di Positano propone un ticket di accesso per garantire sicurezza e manutenzione

Sentiero degli dei: il Comune di Positano propone un ticket di accesso per garantire sicurezza e manutenzione
Un’immensa folla, stimata dai professionisti a non meno di 350.000 individui, si avventura su questi sentieri impervi che si stagliano a picco sul mare. E potrebbero essere ancora di più, poiché una cifra esatta è irraggiungibile a causa della mancanza di registrazione di tutti gli accessi. Un percorso magnifico ma pericoloso, spesso finito sotto i riflettori della cronaca non per le sue peculiarità uniche. A riportare la notizia è Emiliano Amato de “Il Mattino”

La tragica morte della giovane turista finlandese di 21 anni, precipitata in un dirupo al confine tra Agerola e Positano lo scorso 1° luglio, ha nuovamente attirato l’attenzione sulla necessità di garantire la sicurezza di questo luogo che negli ultimi anni è diventato una delle principali attrazioni della costiera amalfitana. “Siamo ancora profondamente scossi per l’accaduto e, di conseguenza, non possiamo esitare”, dichiara il sindaco Guida, “Serve una gestione congiunta del sentiero con i comuni di Agerola e Praiano, in collaborazione con il Parco Regionale dei Monti Lattari, che si occupi del coordinamento e preveda un pedaggio di accesso“.

Proprio al fine di garantire una percorrenza sicura, Guida propone l’introduzione di un biglietto di ingresso al sentiero, con i proventi reinvestiti per sostenere le spese di manutenzione di tutto il tratto (in primo luogo rifacimento del selciato e installazione di protezioni), oltre ai costi relativi ai servizi di assistenza per i visitatori.

Guida annuncia che “nell’ottica di assicurare agli utenti un’esperienza piacevole e sicura, l’amministrazione comunale sta predisponendo tutti gli atti per istituire la figura di una guida escursionista dedicata esclusivamente al Sentiero degli Dei, che accompagnerà e fornirà le giuste indicazioni ai visitatori“.

Il Comune di Positano, grazie anche ai consistenti proventi provenienti dalla tassa di soggiorno, ha già intrapreso negli ultimi anni interventi ciclici di manutenzione del percorso. “Il tratto che ricade nel nostro territorio comunale, poco più di due chilometri, è stato sistemato e reso sicuro utilizzando esclusivamente risorse finanziarie del comune”, spiega il primo cittadino. “Sono inoltre previsti ulteriori interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la sicurezza del sentiero. Questa è diventata ormai una spesa periodica. Tuttavia, come ogni cosa, richiede tempi adeguati per l’intervento”.

Durante l’inverno scorso, il Comune di Positano ha investito circa 150.000 euro nel rifacimento delle protezioni realizzate con caratteristici pali di castagno e nel restauro del selciato, specialmente nei punti più impervi e difficili da percorrere, oltre alla pulizia ordinaria delle aree. Sono inoltre in fase di progettazione strade alternative per limitare gli accessi al sito, incluso un’app per le prenotazioni con un limite massimo giornaliero.

In collaborazione con Peter Hoogstaden, ingegnere olandese con la passione per l’escursionismo e considerato il padre del Sentiero degli Dei negli anni ’90, il sindaco Guida sta lavorando a un progetto alternativo al Sentiero degli Dei. Questa alternativa mira a decongestionare il sito e valorizzare altri percorsi naturalistici di Positano, che sono tutt’altro che secondari. “Gli ‘Anelli verdi di Positano’ sono percorsi circolari misti, collinari, urbani e culturali, di media difficoltà, che consentiranno di vivere Positano a tutto tondo, dal mare alla montagna e viceversa. Ci sono due misure del PNRR che potrebbero fare al caso nostro”, rivela il sindaco Guida.

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