Un orgoglio per Napoli: due Professori della Federico II tra i più nominati al mondo

21 luglio 2023 | 19:00
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Un orgoglio per Napoli: due Professori della Federico II tra i più nominati al mondo

Danilo Ercolini e Angelo Antonio Izzo sono due professori dell’Università degli Studi di Napoli Federico II che hanno ottenuto un importante riconoscimento internazionale. Secondo la classifica stilata dal Web of Science Group – Clarivate Analytics nel 2022, sono stati inseriti tra gli “Highly Cited Researchers”. Questo riconoscimento viene assegnato a scienziati che hanno prodotto le pubblicazioni più citate nel proprio settore e che hanno esercitato un’influenza significativa nella ricerca scientifica.

La lista degli “Highly Cited Researchers” comprende quasi 7.000 ricercatori di tutto il mondo, tra cui 104 lavorano in Italia, provenienti da atenei, enti di ricerca e istituzioni. Essere inseriti in questa lista è un riconoscimento di prestigio, poiché solo lo 0,1% dei ricercatori a livello mondiale riceve tale onorificenza.

Danilo Ercolini è il Direttore del Dipartimento di Agraria e un Professore Ordinario di Microbiologia. Il suo lavoro scientifico si concentra sullo studio del microbioma negli alimenti e nell’uomo, con particolare attenzione agli effetti della dieta mediterranea sul microbioma umano.

Angelo Antonio Izzo, Vicedirettore del Dipartimento di Farmacia, è un Professore Ordinario nel settore scientifico disciplinare di Farmacologia. Si dedica allo studio farmacologico e alle potenziali applicazioni terapeutiche dei composti di derivazione vegetale, concentrandosi in particolare sui cannabinoidi e sui composti naturali che legano i Transient Receptor Potential Channels.

Entrambi i professori sono stati riconosciuti per la loro produzione scientifica di alto livello nelle rispettive categorie di ricerca: Danilo Ercolini nella categoria “cross-field” per i suoi studi multidisciplinari riguardanti alimentazione e salute umana, e Angelo Antonio Izzo nella categoria “Pharmacology and Toxicology” per i suoi contributi nella farmacologia e nell’uso di composti vegetali.

Questi riconoscimenti non solo attestano la qualità del lavoro svolto dai due professori, ma contribuiscono anche al ranking internazionale delle università, poiché gli “Highly Cited Researchers” sono considerati un importante parametro di qualità nella ricerca scientifica.