Vacanze e lavoro: un italiano su cinque resta sempre reperibile

20 luglio 2023 | 21:39
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Vacanze e lavoro: un italiano su cinque resta sempre reperibile

Nell’arco della vita ognuno passa oltre 90mila ore lavorando e almeno 200 ore l’anno sognando una vacanza. Eppure, quando finalmente arrivano le agognate ferie, oltre il 40% degli italiani non smette di controllare le e-mail di lavoro mentre è in villeggiatura e il 20%, sentendosi in dovere di essere sempre reperibile, sceglie di mettere in valigia anche laptop e telefono aziendali.

Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e relax è comunque possibile, anche in vacanza:  preservare il benessere fisico e mentale concedendosi sempre del tempo per ozio e passioni e, qualora subentrino questioni professionali, imparando a dire anche di no. In particolare, per avere un sano e corretto ‘work life balance’, in vacanza è importante e necessario ‘staccare la spina’, magari accogliendo un po’ di sana pigrizia ed evitando lo ‘stress-laxing’, ovvero lo stress da tempo libero.

Occorre, ovviamente, prendersi cura di sé, sia fisicamente sia mentalmente: fare attività fisica regolare, mangiare in modo sano, dormire a sufficienza e individuare attività piacevoli in grado di nutrire anche lo spirito. Per non essere vittime del lavoro in vacanza, impostare limiti chiari e plausibili tra lavoro e tempo libero. Nel caso occorra controllare la posta conviene, inoltre, imporsi orari e luoghi definiti, senza che tale abitudine pervada l’intera giornata. Importante, infine, delegare e imparare a dire di no: evitare di sovraccaricarsi di lavoro dedicando tempo ai propri interessi porta valore, infatti, non soltanto alla sfera personale ma anche a quella lavorativa.