Arola di Vico Equense.lavori Terna proteste dei cittadini

Vico Equense e i lavori Terna ad Arola. Le criticità e le preoccupazioni della comunità locale.

3 luglio 2023 | 11:16
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Vico Equense e i lavori Terna ad Arola. Le criticità e le preoccupazioni della comunità locale.

Viabilità castigata, impatto ambientale, deprezzamento degli immobili ma soprattutto un inquinamento elettromagnetico i cui valori al momento sono indecifrabili. Le forti preoccupazioni da parte dei cittadini residenti che al momento sembrano essere abbandonati a se stessi.

Arola Centrale elettrica

Ancora una volta, con le nostre dirette, accogliamo lo sfogo dei cittadini . Stavolta ci siamo recati ad Arola, la ridente frazione di Vico Equense caratterizzata da scorci e paesaggi dalla straordinaria bellezza. Dove, proprio per difendere un tale patrimonio ambientale e agroalimentare che costituisce un vero e proprio volano anche per la economia turistica locale, una intera comunità , da qualche mese, chiede risposte alle Autorità e agli  Enti preposti circa la durata, ma soprattutto la qualità dei lavori che Terna , con l’avvallo dell’Amministrazione comunale, sta realizzando lungo la collina. Dagli enormi tredici tralicci , alti 40mt, per il potenziamento dell’elettrodotto Terna e che andranno a deturpare un tale inestimabile paesaggio; agli scavi lungo la strada che collega tale parte di territorio, la Raffaele Bosco, dove secondo le testimonianze dei cittadini intervenuti, in un unico scavo si sta facendo transitare elettricità ad alto potenziale ,le linee del gas , la fibra, nonché  le condotte della Gori. Pertanto forti i disagi in termini di vivibilità , per l’intera comunità come quella di Arola, che si è vista all’improvviso, senza essere interpellata, calare dall’alto tali discutibili lavori.  Forti le preoccupazioni relative all’inquinamento elettromagnetico provocato oltre che da una centrale ormai obsoleta, per la quale varie volte in passato si chiesto la schermatura e che ora sarà ulteriormente potenziata, ma anche  per le nuove  linee elettriche ad alta tensione che attraverseranno il sottosuolo della frazione di Arola. Un forte danno anche in termini economici per la popolazione residente che a causa di tale inquinamento, probabilmente si vedrà deprezzare anche i propri immobili.

Il Gruppo “La tutela dei diritti dei cittadini”da tempo sta protestando per avere dei chiarimenti sia da Terna che dall’Amministrazione comunale, in relazione ad un progetto che oltre  non tutelare  la salute dei cittadini residenti ad Arola,sotto il profilo paesaggistico e dell’inquinamento elettromagnetico, coinvolge l’intera penisola sorrentina. Secondo i cittadini di Arola , da una attenta lettura della documentazione prodotta emergerebbero  una serie di criticità che andrebbero evidenziate  e discusse nelle sedi istituzionali preposte. Tuttavia in attesa del responso della raccolta firme, alle interpellanze parlamentari da parte del Movimento 5 Stelle, le varie pec inviate al Ministero competente e vari Enti Istituzionali, i cittadini di Arola continuano imperterriti la loro battaglia. Sotto torchio, anche la Opposizione in Consiglio comunale che con la sua inerzia sembra avvallare determinati e discutibili provvedimenti. Mentre in relazione ai vertici  dell’Amministrazione comunale, di recente il gruppo dei cittadini si è interfacciato evidenziando i seguenti punti:  Riteniamo opportuno riconsiderare tutta la vicenda del ristoro/indennizzo, poiché dai documenti non si evince con quali parametri TERNA abbia stabilito un’indennità di danno di 500 mila euro come dichiarato dal sindaco in consiglio comunale. Noi cittadini riteniamo che i fondi di ristoro debbano essere utilizzati esclusivamente per le popolazioni che subiscono il danno e non per altre finalità.Manifestiamo forti perplessità circa la collocazione e l’inserimento di altri sottoservizi nello scavo in mancanza di dettagliate relazioni tecniche e studi di fattibilità geo-bio. Chiediamo di evitare la chiusura dell’arteria principale Via Raffaele Bosco nel tratto Preazzano/Arola. Riteniamo inconcepibile che l’intero tratto sotto traccia sia schermato solo in alcuni punti. Vogliamo un’induzione magnetica pari a “0” al fine di garantire totale sicurezza. Chiediamo la schermatura totale della stazione elettrica primaria di Arola.

I cittadini di Arola assicurano che tale battaglia continuerà senza sosta in quanto si ritiene che la salvaguardia del territorio ma soprattutto la tutela della salute di una intera comunità e delle future generazioni debbano essere una priorità inderogabile. Da parte nostra continueremo a monitorare tale situazione, rimanendo a fianco di chi combatte per determinati valori, evidenziando con i nostri reportage gli sviluppi futuri non escludendo un confronto con i vertici dell’Amministrazione comunale. Quindi l’appuntamento è alle prossime dirette dove i protagonisti continueranno ad essere esclusivamente cittadini e personalità interpellate ma soprattutto gli argomenti trattati. – 03 luglio 2023 – salvatorecaccaviello