A Bardonecchia uno tsunami di fango travolge i passanti.
Bardonecchia (valle di Susa), nella serata di ieri c’è stata una piena improvvisa del Rio Merdovine, il torrente che attraversa la cittadina, provocata da una frana che si è staccata in alta montagna. La città è stata invasa da fango e detriti.
E’ stato un vero e proprio tsunami di fango quello che ha investito ieri sera la città: ormai diventi virali i video postati sui social, qui si vedono alcune persone scappare mentre alle loro spalle arriva l’ondata di detriti che travolge una cabina di ferro e alcuni alberi che trova davanti a sé. “Scappate, andate via”, dicono alcuni residenti a chi si trovava nella zona. In altri video e foto si vede la piena del Rio Merdovine che trascina anche alcune auto.
Questa mattina Bardonecchia, a pochi chilometri dal confine con la Francia, si è risvegliata sommersa dal fango dopo l’esondazione del Rio Merdovine, il torrente che ha rotto gli argini ieri sera in seguito al distacco di una frana in quota. Le auto sono completamente ricoperte dal fango e le strade della città sommerse dai cumuli di detriti. La colata di fango ha travolto tutto ciò che si trovava sul suo corso, travolgendosegnali stradali, auto e persino le pensiline dell’autobus. Sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco, per mettere in sicurezza le strutture e gli edifici coinvolti nel disastro.
Oltre 100 persone hanno trascorso la notte da sfollati, a causa delle le case invase dal fango nella cittadina. Hanno riportato danni anche il commissariato della Polizia e un albergo nelle vicinanze del torrente, che è stato sgomberato. Molti ponti non sono ancora transitabili.
La frana in Val di Susa ha coinvolto anche la strada statale 335, invasa da fango e detriti. Chiuso – informa Anas – in entrambe le direzioni iltratto al chilometro 10 a Bardonecchia. Sul posto sono intervenute le squadre Anas e i carabinieri per la gestione della viabilità. È invece percorribile l’autostrada che porta al tunnel del Frejus che collega Italia e Francia. Interrotta a Bardonecchia l’erogazione del gas. La polizia, insieme con i vigili del fuoco e le altre forze dell’ordine, è al lavoro per la ricerca dei dispersi e per il soccorso alla popolazione colpita.
L’amministrazione comunale segnala la possibilità di disservizi sull’erogazione di acqua, luce e gas in città “in seguito all’esondazione del torrente Frejus”. “Le squadre dei soccorsi e dei tecnici – si legge su Facebook – sono al lavoro fin dalla serata di ieri per cercate di ripristinare al più presto la condizione di normalità”.
foto meteo e radar Italia
Fonte: Quotidiano Nazionale