Amalfi: grandissimo successo di pubblico per il ritorno in scena della Filodrammatica Amalfitana

Ieri sera l’Associazione Culturale Teatrale “Filodrammatica Amalfitana” ha portato in scena una commedia in un unico atto dal titolo “Scusate l’imbarazzo”, con la regia di Domenico Verderame e Imma Di Sorbo. Gli attori, ragazzi, donne e uomini amalfitani con la passione per il teatro, sono saliti sul palco per recitare una commedia divertentissima.

Prima di iniziare, il dott. Alberto Alfieri ha ringraziato le istituzioni, gli attori, il pubblico, auspicando che si tratti della prima di una lunga serie di esibizioni.

filodrammatica amalfitana

Si tratta di un gradito ritorno, dopo un lungo stop; la pandemia ha fermato tutto, originando un forte momento di riflessione per poter rivalutare e ritrovare valori offuscati da tempo. Come ci insegna anche la storia, ogni pausa temporale vede evidenti possibilità per poter creare un nuovo inizio. Ed è stato questo per la compagnia teatrale: un ritorno con il botto.

filodrammatica amalfitana

Gli attori hanno regalato al pubblico presente in piazza Municipio un’ora di svago, spensieratezza e divertimento puro.

La storia, di una semplicità disarmante, ha avuto come fulcro il mal di pancia del protagonista, Pasquale, a cui hanno fatto da cornice numerosi ed esilaranti scene in cui si sono alternate le preoccupazioni familiari, l’invadenza del vicinato,  il medico venale, la superstizione e le fatture del  santone, gli interessi economici delle pompe funebri. Il finale è stato veramente un concentrato di risate; Pasquale non aveva alcuna malattia, ma si è liberato del suo male semplicemente facendo un rumorosissimo peto.

E’ doveroso dire a Federico, Imma, Michele, Carmela, Brigida, Riccardo, Nicolò, Antonio e Francesco (gli attori), a Enza, Patrizia e Domenico (trucco, costumi e regia), che sono stati non bravi, ma superlativi…

Fare teatro è un’esperienza che coinvolge, fa riflettere, emoziona, avvicina agli altri; che siano le emozioni dei compagni sul palco o l’empatico sentire del pubblico in ascolto.

Questo è lo scopo del teatro e si può affermare, senza alcun dubbio, che ieri sera l’obiettivo è stato raggiunto!

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