Castellabate: proteste dei vacanzieri a causa del forte inquinamento del mare

Sono 30 famiglie che si dicono pronte a protestare recandosi al comune. Le proteste riguardano le condizioni indecenti del mare di Castellabate in questi ultimi giorni. Schiuma e acque intorpidite. Ma poi c’è anche la spiaggia di Pozzillo che emana un cattivo odore. Polemiche e proteste che però hanno un orizzonte anche più ampio e si allargano ai collegamenti marittimi dopo le acclarate difficolta dei traghetti ad entrare nel porto di San Marco. Le voci di protesta delle famiglia hanno eco dalle pagine de “Il Mattino” che in questi giorni le ha pubblicate.

«Mai successo fino ad ora – dice una signora – sono oltre quarant’anni che abbiamo casa nel Cilento e non ci siamo mai trovati in una situazione simile. Altro che Bandiera blu. Dovrebbero esporre il divieto di balneazione. Anche in spiaggia siamo rimasti in pochi. È difficile resistere in queste condizioni. Ci ripetono continuamente che è colpa delle alghe ma il problema persiste e sono ormai giorni che stare in spiaggia è diventato difficile. Ho una nipotina di tre anni ed è impossibile in queste condizioni farle fare il bagno. È una vergogna».

Alle proteste delle famiglie dei posto poi bisogna aggiungere anche quelle dei turisti, molti dei quali  si dicono pronti a lasciare le loro case, prese in affitto per l’estate, per andare a fare le vacanze da un’altra parte.

Però bisogna dire che al comune si stanno dando molto da fare in questi giorni per risolvere questi problemi. Intanto ieri mattina sono stati effettuati nuovi prelievi alle acque per conoscere il loro stato di salute sia sotto l’aspetto batteriologico ma anche dal punto di vista chimico e fisico. I risultati si dovrebbero conoscere nella giornata. Nel frattempo il sindaco Marco Rizzo, sempre secondo quanto riportato da “Il Mattino” ha fatto sapere che: «Comprendiamo la situazione di disagio ma siamo di fronte ad un fenomeno di microalghe dovuto alle mareggiate delle scorse settimane e alle alte temperature di questi giorni. I nostri depuratori funzionano perfettamente e le analisi che facciamo periodicamente ci dicono che il nostro mare è balneabile. Purtroppo a Pozzillo c’è un banco di alghe spiaggiate di recente che, unite a quelle già in fase di putrefazione, stanno creando questo fenomeno».

Sul fronte della problematica riguardante i mancati approdi dei traghetti nel porto di San Marco di Castellabate dobbiamo invece segnalare una buona notizia. Ieri pomeriggio la nave della Caremar è riuscita ad entrare nel porto per sbarcare ed imbarcare i viaggiatori. A tale proposito vengono segnalati in aumento il numero delle persone che scelgono il Metrò del Mare per spostarsi verso Sapri, Palinuro ed Acciaroli