Castellammare di Stabia: abolizione del reddito di cittadinanza, è caos negli uffici comunali
L’abolizione improvvisa del reddito di cittadinanza rischia di creare il caos negli uffici comunali. Per questo motivo, da Palazzo Farnese è stato diramato un immediato invito ai cittadini a non rivolgersi all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Castellammare di Stabia.
Caos probabilmente fatto nascere dell’Inps che nei giorni scorsi ha inviato degli sms per avvertire che le domande di reddito di cittadinanza “saranno sospese, come previsto dall’articolo 13 del DL48/2023″. In attesa dell’accettazione definitiva da parte dei Servizi Sociali”.
Quest’ultimo passaggio rischia di creare il corto circuito e per evitarlo Palazzo Farnese si affretta a precisare che in merito gli uffici comunali possono fare ben poco, perché “….non sono autorizzati a riprendere il reddito di cittadinanza sospeso” e precisano che “appena riceveranno le istruzioni per farlo, saranno i servizi sociali che, senza necessità di averne richiesta, convocheranno tempestivamente i nuclei familiari in possesso dei requisiti stabiliti dalle norme dello stato per avviare la presa in carico”.
Inoltre dal comune fanno sapere che gli assistenti sociali “…..potranno convocare soltanto i nuclei familiari chesono presenti sulla piattaforma ministeriale “GePi”(che, al momento, non è aggiornata con i nominativi sospesi) si trovano in un particolare “stato di bisogno complesso e di difficoltà di inserimento sociale o lavorativo“.
Per questo al comune invitano i cittadini a non recarsi negli uffici degli assistenti sociali senza aver ricevuto una convocazione. Nel frattempo, per rovere ulteriori dettagliate informazioni possono rivolgersi, da lunedì 7 agosto 2023, chiamando il numero 08813900352 (Porta Unica di Accesso) dalle 09:00-13:00 dal lunedì al venerdì e dalle 15:30-17:00 il martedì e il giovedì.