Castellammare di Stabia: è scontro tra i sindacati e la commissione straordinaria

29 agosto 2023 | 16:46
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Castellammare di Stabia: è scontro tra i sindacati e la commissione straordinaria

E’ sempre più scontro tra i sindacati del personale comunale e i commissari straordinari alla guida della città dal mese di febbraio dello scorso anno a causa dello scioglimento del consiglio comunale e della giunta Cimmino dovuto alle accertate infiltrazioni camorristiche da parte della commissione d’accesso. Già nei mesi scorsi si era parlato delle divergenze venute fuori in occasioni di alcune scelte fatte dalla commissione prefettizia riguardanti le assunzioni di nuovo personale. L’argomento anche questa volta riguarda il personale dei servizi sociali ma anche lo scorrimento della graduatoria interna dei vigili urbani. A causa di queste divergenze non risolte il tavolo sindacale convocato dal comune per domani 30 agosto non vedrà la partecipazione dei sindacati. Con una nota congiunta lo fanno sapere le Rsu delle sigle sindacali Cisl, Uil e Csa attraverso un documento con il quale viene confermano lo stato di agitazione in essere e annunciano la loro intenzione “…. di non partecipare alle negoziazioni fino a quando non riceveranno risposte alle richieste che hanno determinato la rottura delle relazioni sindacali. Non è nostra abitudine disertare i tavoli  – precisano – ma fino a quando non ci sarà consentito di discutere delle problematiche che attanagliano l’ente e di esporre le nostre proposte non saremo complici di scelte calate dall’alto e che non danno benefici né alla città né ai cittadini. La perdita delle professionalità acquisite dalle assistenti sociali, il mancato scorrimento della graduatoria interna degli istruttori direttivi di vigilanza, la modifica del regolamento dell’Avvocatura e dell’utilizzo delle graduatorie di altri enti sono tutti provvedimenti adottati senza la minima condivisione. L’estate volge al termine ed ancora non si è conclusa la procedura per l’assunzione a tempo determinato degli agenti di polizia locale. Non c’è altro da aggiungere”.