Cetara, ancora vane le ricerche del 29enne Manuel Cientanni ed il ricordo va a Francesca Mansi

Cetara. Continuano le ricerche del corpo del 29enne Manuel Cientanni che ieri pomeriggio, mentre si trovava a bordo di una barca presa in noleggio in compagnia di amici, a seguito di una brusca virata è caduto in mare. Il conducente del natante, nel tentativo recuperarlo, ha fatto macchine indietro colpendo con l’elica il 29enne il cui corpo si è inabissato.
La Capitaneria di Porto di Salerno ha recuperato l’imbarcazione con i due amici uno dei quali è stato trasportato in ospedale a causa delle ferite riportate.
Immediatamente sono iniziate le ricerche del corpo del 29enne che, purtroppo, non hanno dato alcun esito.
Dopo la pausa notturna questa mattina si è tornati in mare per cercare il corpo della vittima grazie ai sommozzatori del nucleo regionale Vigili del Fuoco Napoli supportati da un robot ROV in grado di perlustrare i fondali marini. Presente anche un’imbarcazione ed un elicottero del Vigili del Fuoco di Salerno.
Purtroppo, al momento, il corpo non è stato ritrovato ed aumenta la disperazione di amici e parenti.
La tragica vicenda ci fa tornare alla mente quella della 25enne Francesca Mansi travolta ad Atrani da un’ondata di fango il 9 settembre 2010 a seguito dell’esondazione del fiume Dragone che, dopo aver rotto gli argini, invase la stradina principale della città trascinando con sé tutto quello che incontrava sul suo cammino. Ed anche la giovane Francesca, che in quel momento si trovava nel bar in cui lavorava, non riuscì a resistere alla violenza del fango e venne trasportata in mare.
Le ricerche del corpo continuarono senza sosta fino a quando, il 2 ottobre, il suo corpo il cui corpo venne ritrovato nei pressi delle isole Eolie.
Ancora una volta una giovane vita si conclude tragicamente nel mare della costiera amalfitana, ancora una volta – dopo 13 anni – si torna a pregare e piangere davanti a quel mare nella speranza che possa restituire alla famiglia il corpo del giovane Manuel. In questo momento all’immenso dolore per la tragica morte del 29enne si aggiunge lo strazio di non riuscire a dare degna sepoltura e riposo ad un giovane improvvisamente strappato alla vita che tanto amava.