Da oggi targhe alterne in costiera amalfitana, ma si cercano soluzioni alternative. Il servizio del TGR Campania

1 agosto 2023 | 15:47
Da oggi targhe alterne in costiera amalfitana, ma si cercano soluzioni alternative. Il servizio del TGR Campania

L’edizione odierna delle 14.00 del TGR Campania ha dedicato un servizio al primo giorno di targhe alterne in costiera amalfitana evidenziano come ci sia già chi sta cercando delle soluzioni alternative per poter raggiungere i comuni della Divina.
Dalle 10.00 di oggi e fino al 30 settembre un’ordinanza emanata dall’Anas ha istituito le targhe alterne sulla Statale 163 Amalfitana in vigore tutti i giorni anche se con molte deroghe come, ad esempio, i lavoratori, i residenti ed anche coloro che hanno una seconda casa.
Ma, come si suol dire, fatta la legge trovato l’inganno perché si stanno già cercando dei modi per aggirare il divieto e raggiungere i comuni della Costiera. Il Valico di Chiunzi è percorribile e lungo la strada sono venuti fuori come funghi dei parcheggi improvvisati dai quali le persone vengono accompagnate con una navetta fin sulla litoranea.
Andrea Ferraioli, presidente Distretto Turistico Costa d’Amalfi, ha precisato: «Sicuramente il provvedimento è stata una buona soluzione sull’immediato e ci ha permesso sull’immediato di avere un minimo di sfogo avendo meno traffico nel periodo di agosto – anche dell’anno scorso – ma vediamo che anche oggi il traffico è scorrevole. Però è chiaro che la costiera amalfitana, che è una destinazione così famosa nel mondo, ha bisogno di un’organizzazione e di regolamenti un po’ più omogenei che permettano di evitare situazioni in cui si trovano comunque delle soluzioni improvvisate per poter arrivare in costiera».
Sulla questione è intervenuto anche Vincenzo Savino, vicesindaco di Tramonti: «La politica deve decidere, bisogna trovare una soluzione condivisa da tutti i 13 comuni con i varchi come Tramonti, Positano e Vietri sul Mare, fare delle infrastrutture per creare dei servizi per poi arrivare in costiera amalfitana. Nello specifico dal Valico di Chiunzi creare un’infrastruttura multipiano con parcheggi attrezzati dai quali poi portare le persone direttamente al mare e viceversa».