Detto, fatto: il neosindaco di Forio d’Ischia Stani Verde, acquista un drone ad infrarossi per sorvegliare il territorio.
L’amministrazione comunale di Forio ha mantenuto le promesse e ha comprato un drone di ultima generazione in grado di fare anche riprese notturne.
Il dispositivo sarà di utilizzo esclusivo della Protezione Civile di Forio.
Il drone foriano consentirà di effettuare sorveglianza diurna e notturna, in quanto munito di un sensore infrarosso tipad un visore notturno, permettendo un’attività di ricerca, recupero persone, cose o animali sia a terra che a mare, anche in pessime condizioni meteo e raffiche di vento di forte intensità.
Inutile sottolineare che costituirà anche un efficace deterrente per i piromani, oltre che per individuare sul nascere gli incendi e poter intervenire efficacemente.
Questa tipologia di drone, si presta a vari utilizzi, infatti è stata utilizzata nel 2016, dal Dipartimento Centrale della Protezione Civile, ad Amatrice e Arquata del Tronto, per la ricerca dei dispersi nelle prime ore dopo il sisma.
Nel comune più popoloso dell’isola d’Ischia, il drone sarà utilizzato per monitorare la montagna e le coste, memori di quanto accaduto a Casamicciola con la frana dello scorso anno.
Il programma quinquennale di riqualificazione e ammodernamento della struttura operativa della protezione civile di Forio è stato affidato ad un uomo di confermata esperienza, come Luigi Patalano, che ha partecipato a numerose campagne per eventi sismici, dall’Emilia Romagna nel 2012, all’Aquila 2009, del centro Italia 2016 e 2017 nonché di Casamicciola 2017.
Un veterano degli eventi quindi, consapevole delle esigenze emergenziali in caso di sisma o di alluvione.