I tappi delle bottiglie di plastica non si staccano più: ecco perchè
I consumatori di bottiglie di plastica si saranno sicuramente accorti che i tappi di plastica non si staccano completamente dalla bottiglia.
Sembra una modifica banale, ma non si tratta di un capriccio o di un fatto estetico, bensì di una necessità dettata dalla crisi climatica globale e dall’inquinamento da plastica.
Mentre, infatti, l’educazione ambientale sta cambiando le abitudini dei cittadini, che riciclano la plastica, non accade lo stesso per i tappi che vengono gettati dovunque.
Da qui un cambiamento nel design, che aiuta l’ambiente.
A partire dal 2024, entrerà in vigore una normativa dell’Unione Europea che influenzerà direttamente la produzione di bottiglie di plastica. Secondo questa norma, i tappi delle bottiglie in polietilene tereftalato (PET) con una capienza inferiore ai 3 litri dovranno essere progettati in modo da rimanere attaccati alla bottiglia. Questo tipo di tappo è noto come “tethered cap” e la sua introduzione è finalizzata a minimizzare l’inquinamento da plastica, ma le aziende hanno iniziato già a distribuire le bottiglie con questo sistema di tappi.
Si è, però, riscontrata una difficoltà oggettiva di scomodità nel versare il contenuto o nel bere vicino alla bottiglia, a causa della rotazione indesiderata del tappo.
Ecco, quindi che, su TikTok alcuni utenti hanno spiegato un trucco per risolvere questo inconveniente. Ruotando il tappo in una certa maniera, esso possa essere bloccato, eliminando così il problema della rotazione durante il bere.
(foto da Napolilike.it)