L’Accademia Aeronautica di Pozzuoli “sbarca” a Nisida
Gli Aspiranti del Corso Borea VI sono stati i protagonisti a Nisida della IX edizione del modulo F.I.L.M.C. (Formazione Integrata alla Leadership, Management e Competenze Aerospaziali)
In Accademia si apprende la leadership e dal terzo anno in poi in aggiunta alla self leadership i concetti di team leadership ovvero la gestione di un team e dei relativi collegamenti trasversali
Nei giorni scorsi, presso il Nucleo Addestramento Sopravvivenza in Mare di Nisida (Na), si è svolto il Media/Distiguished Visitors Day nell’ambito dell’esercitazione che ha coinvolto 45 Aspiranti del Corso Borea VI, impegnati nella conduzione di una campagna aerea in una situazione di crisi, simulando l’impiego di velivoli attraverso l’uso di imbarcazioni a vela. Il modulo formativo, suddiviso in due scaglioni da due settimane ciascuno, è stato articolato in una fase “pre-livex”, dedicata all’approntamento tecnico-logistico della banchina di Nisida ed alla preparazione dei frequentatori, ed in una fase “livex”, che rappresenta la parte meramente esecutiva.
Il F.I.L.M.C. permette ai frequentatori di addestrarsi ad operare in un’unità di volo dell’Aeronautica Militare rischierata in un’O.F.C.N. (Operazione Fuori dai Confini Nazionali) per conseguire un obiettivo operativo ben definito, supervisionati dal personale formatore. L’insieme delle attività è finalizzato a stimolare e verificare le capacità di leadership, di lavoro di squadra, di problem solving e di gestione autonoma di attività complesse. Inoltre, in tale contesto, i frequentatori hanno la possibilità di interiorizzare le dinamiche di un’unità di volo, operando secondo le procedure standard di Forza Armata, di sviluppare la conoscenza delle peculiarità delle operazioni aeree e di essere coinvolti nelle tematiche dei domini emergenti in cui l’Aeronautica Militare è protagonista: cyber e spazio. Tutta l’attività è stata supportata in modo encomiabile dal personale e dai mezzi dell’Accademia Aeronautica: del 2° Stormo di Rivolto, del 3° Stormo di Villafranca, del 15° Stormo, del 16° Stormo di Martina Franca, del 70° Stormo di Latina, del Centro di Eccellenza per Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) di Amendola, della 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave, dal personale del C.O.R. Difesa (Comando per le Operazioni in Rete) e della Croce Rossa Italiana. Anche quest’anno gli Aspiranti hanno beneficiato del sistema XTAG, con l’utilizzo di fucili con proiettori laser e, dal punto di vista logistico, della mensa campale fornita dal 3° Stormo di Villafranca. Il Comandante dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, Generale di Divisione Aerea Luigi Casali, ha ricevuto alcuni autorevoli rappresentanti del Comando Squadra Aerea, del Comando Logistico, del Comando per le Operazione in Rete, dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare e del Comando delle Scuole dell’A.M./3^ R.A., per mostrare loro il livello di preparazione raggiunto dai frequentatori dell’Istituto, la loro presenza a Nisida ha testimoniato il supporto e l’importanza che la Forza Armata mostra verso questo tipo di attività addestrative. Il Generale Casali così si è espresso per descrivere uno dei principali obiettivi di questa esercitazione: «Formazione alla leadershipin Accademia, dal terzo anno in poi iniziamo ad introdurre, in aggiunta alla self leadership, i concetti di team leadership, ovvero la gestione di un team e dei relativi collegamenti trasversali; tutta l’attività viene consolidata l’anno successivo attraverso la gestione della Direx (in questa edizione è toccato al Corso Aquila VI con il supporto ed il coordinamento dei formatori di Forza Armata)». La giornata è iniziata con un briefing illustrativo presso l’ Accademia Aeronautica di Pozzuoli; a seguire gli ospiti sono stati accompagnati a Nisida, dopo la visita alle strutture e alla SOR, hanno assistito alle varie attività, tra cui: una demo di un attacco cyber, una demo di un attacco con un drone, l’addestramento alla pianificazione operativa ed il recupero in mare con il supporto di un elicottero HH-139, proveniente dal 15° Stormo.
Harry di Prisco