Lavoratori stagionali del turismo, in busta paga,si riconosca la maggiorazione prevista dal CCNL

E’ quanto chiede il sindacato CUB dopo che di recente, dipendenti stagionali di pubblici esercizi in Penisola sorrentina hanno lamentato la esclusione, in busta paga, della maggiorazione prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Sorrento – Ancora il sindacato CUB il punto di riferimento di tanti lavoratori stagionali della Penisola sorrentina e Costiera amalfitana. Dopo le battaglie senza esito  che continuano a vedere lo scarso coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali,circa il prolungamento della Naspi, la destagionalizzazione, il riconoscimento di tanti diritti, come lo straordinario non pagato e orari di lavoro meno massacranti, stavolta sotto accusa addirittura le buste paga. Ultimamente molti lavoratori stagionali lamentano fin anche la esclusione, in busta paga, della maggiorazione prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Immediato l’intervento del sindacato CUB, la Confederazione unitaria di base della provincia di Napoli ha sollecitato su tale questione presidente dell’associazione dei pubblici esercizi e i consulenti del lavoro della penisola sorrentina.

Oggetto della nota  a firma del segretario provinciale, Rosario Fiorentino, l’applicazione  ex art. 293 del CCNL del Turismo, confermato  nel rinnovo del CCNL dei pubblici esercizi  del febbraio 2018. Ovvero:  il rispetto della contrattazione collettiva che prevede una maggiorazione del 20 per cento per l’ingaggio fino ad un mese, del 15 per cento fino a 2 mesi e dell’8 per cento oltre i due mesi e fino a fine stagione. “Considerato che dall’esame di diverse buste paga del comparto dei pubblici esercizi manca la maggiorazione del lavoro stagionale – si legge nella nota del sindacato – si chiede che il prossimo mese di settembre (nella busta paga di agosto) venga riconosciuta a tutti i dipendenti l’indennità”.  Una questione quella sollevata da Rosario Fiorentino che potrebbbe rappresentare un campanello di allarme per quella moltitudine di lavoratori stagionali  impegnati nelle tante località turistiche del nostro Paese. – 14 agosto 2023 – salvatorecaccaviello