Minori: Addio Marina, la gatta simbolo del Lungomare California.
Buon viaggio Marina, ci hai lasciato silenziosamente in questo anonimo agosto di vacanze senza tempo.
La gatta più stimata di Minori, cresciuta tra i lidi ed il Lungomare California, conosciuta da tutti, residenti e turisti, che quotidianamente la incontravano, e spesso l’accarezzavano o le scattavano una foto.
Ha vissuto forse quasi 20 anni in quell’ambiente speciale fatto di barche, via vai di gente in ogni stagione, ricco di umori e di storie, dove sole, vento, pioggia e mare, rumore e silenzio, sono lì sempre pronti a scatenarsi e poi tornare i più sereni di sempre.
Chi ha fatto una visita a Minori l’avrà sicuramente conosciuta Marina, seduta nei pressi delle panchine e delle aiuole o in giro tra visitatori e turisti, muovendosi tra di loro come se li conoscesse.
Arrivata lì quando era solamente una cucciola, è entrata nel cuore di tutti, divenendo nel tempo, una piccola istituzione a Minori, adattandosi con grazia a quel salotto buono, cannocchiale del borgo sul mondo, con la sua libertà randagia fatta di dignità e saggezza.
Chiunque desiderava prendersi una pausa e perdersi nell’azzurro dell’orizzonte, d’inverno e d’estate, sapeva di trovarla seduta tra le panchine, con lo sguardo assorto verso il mare, occhi che tante cose avevano visto, tanti giorni felici e tanti altri più dolorosi, come quando rischiò di morire investita attraversando la strada e perse la zampetta, o quando per qualche temporale o mareggiata l’unico rifugio era in una barca a secco.
Tra quelle panchine c’è ora il suo angolo, che rimarrà per sempre un po’ vuoto, che l’ha accolta, e dove io l’ho salutata per l’ultima volta.
Buon viaggio Marina!