Morte Adrienne Vaughan: eseguita l’autopsia sul corpo della turista americana
Mercoledì, presso l’obitorio dell’ospedale “Fucito” di Mercato San Severino è stata effettuata l’autopsia sul corpo della 45enne turista americana, Adrienne Vaughan deceduta lo scorso 3 agosto a Furore a causa della collisione in mare tra il gozzo guidato dallo skipper Elio Persico e il veliero Tortuga. Da una primo sommario accertamento sembra che la sfortunata donna sia morta in quanto colpita alla testa dall’elica del motore del natante sul quale era intenta a prendere il sole con la figlia. Sul suo corpo erano evidenti le profonde ferite alla nuca, provocate probabilmente dall’elica del motore del natante sul quale era imbarcata. La donna si trovava a prua quando a seguito dell’impatto col veliero è stata sbalzata a mare. Ma al momento non è possibile sapere altro. Il medico legale incaricato dell’esame autoptico ha fatto sapere che ci vorranno 60 giorni per conoscere in dettaglio tutti i risultati. Nel frattempo però la salma di Adrienne verrà messa a disposizione dei familiari e potrà essere rimpatriata negli Stati Uniti per i funerali.