Morte nel mare della Costa d’ Amalfi, americana aveva noleggiato a Nerano “Siamo sconvolti, non conosciamo i fatti”

Morte nel mare della Costa d’ Amalfi, americana aveva noleggiato a Nerano “Siamo sconvolti, non conosciamo i fatti”  . Abbiamo provato a contattare la società di noleggio presso la quale  Adrienne Vaughan ieri aveva noleggiato la barca. Per correttezza e per sentire la loro versione dei fatti, ma rispettiamo questo momento per cui non intendono parlare , inoltre ci sono le indagini in corso, in questi casi la tragedia è per tutti per chi la subisce e chi la fa .  la turista americana  di 45 anni morta ieri nel mare della Costa d’ Amalfi era  l’editrice di Harry Potter , era in vacanza in Costiera Amalfitana insieme al marito e alle due figlioletti.

Un tragico incidente ha visto morire in mare una turista americana , Adrienne Vaughan, 45 anni, presidente della Bloomsbury USA, la sussidiaria americana della casa editrice dei romanzi di Harry Potter. Era in vancanza insieme con la sua famiglia, il marito Mike White e i loro due figli, una bambina di 12 anni e un maschio di 8, in vacanza a Sant’Agata dei Due Golfi, in una villa privata, avevano preso a noleggio un gozzo sorrentino con skipper a Nerano di Massa Lubrense . Poi il tragico incidente con una collisione con la la prua del Tortuga, un veliero turistico per eventi esclusivi sulla rotta le isole del Golfo di Napoli e la Costiera Amalfitana, della lunghezza di 45 metri, a bordo del quale vi erano circa 85 persone. Turisti americani e tedeschi che stavano partecipando a un banchetto di nozze a bordo. Per l’impatto la Vaughan è poi finita fra i due scafi e le eliche con ferite fatali. I soccorsi sono giunti tempestivamente con il 118 e la Guardia Costiera , poi l’elisoccorso, ma è stato inutile, per la donna non c’è stato nulla da fare . Il marito solo ferite lievi alla spalla , dopo esser stato ricoverato allì’Ospedale Costa d’ Amalfi di Castiglione di Ravello è stato poi trasportato a Salerno. La salma della donna all’Ospedale di Mercato San Severino dove c’è il reparto di medicina legale e dovrà essere effettuata l’autopsia. Le due imbarcazioni sono state sequestrate e tutti i partecipanti al matrimonio sul Tortuga interrogati, hanno anche fornito aluni video dell’incidente agli uomini della Guardia Costiera di Amalfi guidati dal comandante Oronzo Montagna. Lo skipper del gozzo è risultato positivo ai test tossicologici fatti a Castiglione. Le indagini affidate al pubblico ministero Marinella Guglielmotti della Procura presso il Tribunale di Salerno. Dalla società di navigazione a Nerano nessun commento “Siamo sconvolti, attendiamo di conoscere i fatti” . Intanto la tragedia nella tragedia dei due bambini sconvolti per aver perso la madre in un modo così tragico, per i quali è stato attivato subito un servizio di assistenza psicologica. Da parte di tanti la richiesta di maggiori controlli per mare , ma anche di maggior presidi del 118 , un responsabile di Amalfi, Andrea Villarica ha sottolineato come solo ad Amalfi ieri ci sono stati 10 interventi, e in tutto il resto della costiera amalfitana si arriva almeno a 20/30 interventi in questi giorni.

La Bloomsbury Publishing Plc (LSE: BMY) , di cui la Vaughan era titolare , è una casa editrice indipendente britannica fondata nel 1986 da Nigel Newton. Essa deve la sua fama alla pubblicazione della celebre serie di romanzi fantasy Harry Potter, di J. K. Rowling. La Bloomsbury è stata eletta casa editrice dell’anno nel 1999 e nel 2000.

È la casa editrice che ha accettato di pubblicare il primo volume della serie di Harry Potter dopo che questi era stato rifiutato precedentemente da dodici altri editori[1].

Oltre al manoscritto in lingua inglese, ha pubblicato “Harry Potter e la pietra filosofale” in latino (Harrius Potter et Philosophi Lapis), greco antico (Ἄρειος Ποτὴρ καὶ ἡ τοῦ φιλοσόφου λίθος; traslitterazione: Áreios Potēr cái hē tū filosófū líthos), gallese (Harry Potter a Maen yr Athronydd) e irlandese (Harry Potter agus an Orchloch).

Intorno alle 18 di ieri, mentre i vacanzieri erano a largo del Fiordo di Furore, il gozzo a noleggio di sette metri di lunghezza con conducente si è scontrato contro la prua del veliero “Tortuga” sul quale viaggiavano una ottantina di persone. Una collisione fatale  fra il  veliero turistico Tortuga con 80 persone a bordo in una gita dal Golfo di Napoli ed un natante di sette metri, sulla quale la magistratura , la Procura del Tribunale di Salerno , ha aperto un’indagine  ed intanto lo skipper è riusltato positivo ai test tossicologici

A bordo del natante preso a noleggio, c’era una famiglia di americani, la donna di 44 anni, dopo la collisione è finita tra le eliche del motore riportando delle profonde ferite su tutto il corpo ed in particolare ad una gamba e  alla testa.  A intervenire la Guardia  Costiera di Amalfi col supporto di natanti privati e l’idroambulanza del 118 da Positano,  la malcapitata è stata portata, in gravissime condizioni, alla Darsena del porto di Amalfi dove c’era un’ambulanza del 118 pronta a trasferirla al vicino pronto soccorso di Castiglione di Ravello . I medici hanno cercato di rianimare la donna e suturare le ferite.

Vista la gravità della situazione si è richiesto l’intervento dell’elisoccorso ma nel frattempo la donna è morta. Una tragedia assurda questa che vede una Costiera amalfitana invasa via mare da un numero incredibile di imbarcazioni.  Ferito alla spalla il marito, e miracolosamente illesi i due figli adolescenti.
Le due imbarcazioni coinvolte nel sinistro sono state poste sotto sequestro ed i conducenti  sottoposti ai test tossicologici.  Intanto si stanno raccogliendo testimonianze e cercando di ricostruire la dinamica di questo tragico incidente.