Salerno: scatta l’indagine per la moria di pesci nei mari del salernitano
Nei giorni scorsi nei mari della costa di Salerno si è verificato un fenomeno molto strano che ha richiesto l’intervento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno. Questi, preso atto con una certa preoccupazione dei recenti eventi riguardanti la moria dei pesci nei mari di Salerno e delle zone limitrofe ha proceduto a svolgere delle indagini attraverso le quali capire l’origine del fenomeno. E così ha prelevato dei campioni dall’area colpita dalla presenza di pesci morti e moribondi appartenenti alla specie Alaccia, la Sardinella aurita, attribuendo il fenomeno ad una infezione da microsporidi, una specie di parassiti per i quali sono tutt’ora in corso l’identificazione. L’Izsm, che collabora a stretto contatto con le autorità locali, le organizzazioni ambientali e le Istituzioni scientifiche nelle attività di monitoraggio ed osserva attentamente la situazione con lo scopo di adottare le misure necessarie per proteggere l’ecosistema marino e la salute pubblica, sta svolgendo un’approfondita indagine finalizzata all’identificazione delle cause del fenomeno registrato nei mari di Salerno e provincia. Ad ogni modo, come riportato dal quotidiano “Il Mattino” «sulla base delle lesioni riscontrate e delle caratteristiche strutturali delle spore e dei parassiti liberi identificati, si tratterebbe di un’infezione riferibile al genere Glugea», ha dichiarato il responsabile Unità Operativa Semplice Ittiopatologia Izsm Fabio Di Nocera.