Sant’Agnello è la festa di San Rocco a Maiano il borgo amato da Lucio Dalla . Positanonews sente Marcello Aversa “Questa è una festa della comunità”

17 agosto 2023 | 11:26
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Sant’Agnello è la festa di San Rocco a Maiano il borgo amato da Lucio Dalla . Positanonews sente Marcello Aversa “Questa è una festa della comunità” . E’ un posto meraviglioso , nel ventre della Penisola sorrentina, a poche centinaia di metri da Sorrento. E’ la prima festa che Marcello Aversa organizza da assessore e riusciamo a prenderlo a volo con il video tirato da Paola d’ Esposito “Il Comune ha offerto due spettacoli, io ho sempre organizzato con la comunità tutta, questa è la mia terra, amo questo borgo dove ho vissuto e voglio anche morire”. Ci tenevamo a sentire Marcello Aversa ma ci siamo trovati qui per la  messa di San Rocco , sia per fede che per documentare, quindi abbiamo sentito Marcello Aversa, che è anche un noto artista internazionale, grazie anche alle radici di questa terra secondo noi, questo è il famoso borgo dei cretari, noto in Campania e in Italia per questa tradizione. Su questo borgo , amato anche da Lucio Dalla, ci sono stati dei progetti di riqualificazione e valorizzazione in passato che potrebbero essere ripresi,  va sistemata l’area, anche la bella chiesa,  il sentimento religioso qui è forte  come ci dice il campanaro che vorrebbe vedere messa a posto la sua chiesa, a dire messa c’era don Antonio Acunzo dalla chiesa di San Gennaro a Napoli , ma è tutta l’area meravigliosa  dal mare alle colline, salendo abbiamo Trasaella, poi i Colli di Fontanelle, qui si respira aria pura e genuina, dove le tradizioni resistono ancora . “Sant’Agnello è un paese meraviglioso”, conferma Marcello. Ma la festa di San Rocco a Maiano è anche la festa della polpetta “Oggi tutti fanno sagre della polpetta – dice Aversa -, ma qui abbiamo una tradizione secolare”. E la cosa ce la conferma anche il buon macellaio della zona, che è originario di Vico Equense “Ho tutte le migliori carni che volete, ma le polpette no, queste sono particolari queste polpette le sanno fare solo in casa , una tradizione che si tramanda di famiglia in famiglia”. Una polpetta particolare, fatta di tanti ingredienti, dal sapore agrodolce, ma dopo tanti anni di stop ora a prevalere sarà il dolce e la festa. Una cosa che mi ha sempre colpito è il fatto che Dalla venisse qui a bordo della sua vespa da Maiori , dopo avere attraversato tutta la Costiera amalfitana, passando per Amalfi e Positano,  secondo quello che ci riferirono, ma anche da Castellammare di Stabia , dove pure attraccava, come ricorda Marcello. Insomma una bella tradizione che ritorna in questo borgo che ci è sempre piaciuto perchè si sente che ha un’anima.

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