Il sentiero Corbo-Fiossa – nella parte equense il toponimo é Chiosse – inizia sulla strada statale 163 – cd. amalfitana – in una di quelle anse dove parcheggiano molti NCC. Ma se un’escursionista ha la ventura di intraprenderlo si trova davanti già alla base un cumulo di rifiuti indifferenziati. Continuando a salire si trovano abbandonate a se stesse bottiglie di birra, mentre il cartello che indica il sentiero é per lo meno poco esplicativo. É un peccato che sia cosí perché il Comune dopo la frana rimise a posto il tracciato. Questo sentiero é importante soprattutto perché in poco tempo e senza eccessiva pendenza collega la statale con il territorio di Vico Equense, ma si può anche ridiscendere a Capodacqua. Tutto questo reticolo di scale era diventato un groviglio di vegetazione che l’escursionista esperto Franco Parlato sta in questi giorni disboscando e dotandolo di una segnaletica rispettosa della natura. Ci ripetiamo, a chi spetta pulire i sentieri a Positano? Il Parco dei Monti Lattari c’è?
Vincenzo Aiello