Sorrento meta sempre più amata tra i giovani turisti

4 agosto 2023 | 12:54
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Sorrento meta sempre più amata tra i giovani turisti

Sorrento meta sempre più amata tra i giovani turisti.

È interessante notare come Sorrento stia diventando una meta sempre più popolare tra i turisti giovani, superando la tradizionale clientela di viaggiatori di età più matura. Questo cambiamento è attribuito in parte al lavoro svolto per aprire gli orizzonti turistici della città, grazie agli eventi internazionali e alla promozione della cultura e delle bellezze locali.

Come riportato da Antonino Pane su Il Mattino, i social media hanno giocato un ruolo fondamentale nell’attirare i giovani verso Sorrento, grazie alla presenza di influencer qualificati che indirizzano messaggi diretti alle fasce giovanili. Gli operatori turistici hanno colto l’importanza di questo nuovo filone e hanno sviluppato offerte adatte ai gusti dei giovani viaggiatori.

La stagione turistica è stata incoraggiante, con turisti provenienti da diverse parti del mondo, in particolare dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, dalla Francia, dalla Germania, dal Canada e dal Sud America. È stato notato un flusso inaspettato di visitatori provenienti dall’Europa orientale.

Tuttavia, c’è una preoccupazione riguardo all’aumento dei prezzi che potrebbe minacciare il futuro turistico della regione. Nonostante ciò, la bellezza del territorio di Sorrento, la sua posizione strategica vicino a Pompei, la Costiera Amalfitana e Capri, e l’accessibilità tramite l’aeroporto di Capodichino, hanno contribuito a rendere la città una meta attraente per i giovani viaggiatori.

La promozione attraverso i social media, con migliaia di fotografie condivise quotidianamente, ha ulteriormente contribuito a diffondere l’immagine di Sorrento in tutto il mondo, aumentando la sua popolarità come destinazione turistica.

Un ricambio generazionale cominciato dopo il Covid che, secondo il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, è “frutto di un lavoro che è stato costruito e che ha aperto gli orizzonti turistici della nostra città. Gli echi internazionali del Forum Ambrosetti, del G7 del Commercio e, soprattutto quelli del il summit mondiale dei giovani hanno esportato un’immagine nuova e accattivante della nostra terra. Cultura e bellezze sono attrattori formidabili. Il resto – aggiunge il primo cittadino – lo hanno fatto i social dove siamo presenti con influencer qualificati che collaborano proprio ad indirizzare messaggi diretti alle fasce giovanili che più seguono i social. E non bisogna dimenticare il ruolo importantissimo dei nostri operatori turistici che hanno subito capito l’importanza di questo nuovo filone e hanno colto al meglio l’occasione, così come l’eccellente offerta gastronomica che, da sola, è già in grado di determinare scelte”.

La prima parte di stagione è andata meglio delle attese. Turisti arrivano da ogni parte del mondo. Moltissimi gli americani, gli inglesi, i francesi, i tedeschi, i canadesi, i sudamericani ma anche flussi del tutto inattesi come quelli provenienti da Est. Dati da confermare ad agosto, quando gli americani notoriamente non amano viaggiare e gli italiano che tradizionalmente scelgono questo periodo per le proprie ferie sembrano orientati a spendere meno riducendo i giorni di vacanza a causa del caro prezzi.

Siamo in linea con le previsioni – dichiara Gino Acampora, presidente dell’Associazione Agenti di Viaggio Penisola Sorrentina – nonostante una lievitazione del prezzi che rischia di compromettere il futuro. I giovani sono tanti, tantissimi, arrivati da Paesi del Nord Europa o del Sud America o dalla Spagna che non hanno un radicamento tradizionale con la nostra terra. Evidentemente i genitori li hanno indotti a scoprire le nostre bellezze e, oggi, Capodichino con oltre 110 destinazioni raggiungibili direttamente ha facilitato la scelta verso Sorrento. Un altro elemento che non va sottovalutato è il ruolo dei social con le migliaia e migliaia di fotografie postate ogni giorno. La vacanza a Sorrento è soprattutto bellezza del territorio e la posizione baricentrica rispetto a Pompei, la costiera amalfitana e Capri consente di mettere in rete immagini uniche al mondo”, conclude il Presidente Acampora.