Stop alle vie del mare caos per mancanza di bus a Positano, Amalfi, Sorrento e Salerno
Stop alle vie del mare caos per mancanza di bus a Positano, Amalfi e Sorrento oggi pomeriggio, ma situazione da incubo anche a Salerno questa mattina. Cosa prevedibilissima e scontata comunque.
A causa delle avverse condizioni atmosferiche e dell’allerta Meteo in Campania , tutti i collegamenti via mare in Costiera Amalfitana e con la Penisola Sorrentina sono stati sospesi.
Inevitabile, e prevedibile, il caos per i trasporti pubblici nonostante la SITA faccia il possibile i mezzi quelli sono
Molti si lamentano della mancanza di mezzi negli orari previsti da Salerno a Sorrento, ma dai funzionari della SITA ci riferiscono che hanno messo i bis, e la domenica non ci si riesce a gestire , quindi si fa il possibile e si va incontro al disastro. Soprattutto nei giorni festivi
Ma l’informazione e l’assistenza manca! Sia a Salerno che a Sorrento nessuna notizia e aiuto.
A Sorrento in centinaia in attesa, ma anche ad Amalfi per Ravello . A Salernoquesta mattina era impossibile arrivare in Costiera Amalfitana, file interminabili, sotto il sole, e non pochi disagi sia per l’utenza che per i lavoratori del trasporto pubblico. Situazione analoga anche al capolinea di via Vinciprova, da dove alcuni mezzi sono partiti già pieni, suscitando l’ira di coloro i quali erano in attesa alle fermate seguenti, che i conducenti non hanno potuto rispettareci sarebbe voluto qualcuno che scoraggiasse i turisti per avvisarli anche delle difficoltà per il ritorno . Questo pomeriggio in località “La Sponda” tantissime persone in fila in attesa dell’autobus della Sita diretto a Sorrento. Un serpentone umano che rende difficile il passaggio dei pedoni ed impedisce anche la regolare circolazione delle autocon traffico estremamente rallentato.
Una situazione che, inevitabilmente, continuerà a presentarsi ogni volta che sono sospese le vie del mare, ma anche con a volte, rappresentando il “lato negativo” del turismo legato all’insufficienza dei collegamenti via terra. Le corse del trasporto pubblico sono, infatti, insufficienti a coprire la grande richiesta con l’inevitabile conseguenza della creazione di lunghe file di attesa alle fermate con tantissime persone lasciate a piedi dai pullman già pieni o con posti non sufficienti per poter ospitare tutti i viaggiatori.