Una svolta epocale: L’area marina protetta di Punta Campanella verrà controllata da telecamere.

15 agosto 2023 | 20:17
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Una svolta epocale: L’area marina protetta di  Punta Campanella verrà controllata da telecamere.
Una svolta epocale: L’area marina protetta di  Punta Campanella verrà controllata da telecamere.
Una svolta epocale: L’area marina protetta di  Punta Campanella verrà controllata da telecamere.
Una svolta epocale: L’area marina protetta di  Punta Campanella verrà controllata da telecamere.

Di fronte a Marina della Lobra a Massa Lubrense, degli occhi elettronici saranno puntati come sentinelle sul Vervece, zona A dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, e monitoreranno h24, registrando tutte le infrazioni al regolamento dell’AMP.

La tecnologia al servizio dell’ambiente marino, affinché la straordinaria biodiversità dell’area, sia efficacemente protetta, per evitare che i natanti di passaggio raggiungano velocità eccessive, che si rispetti il divieto della navigazione e della balneazione all’interno dell’area tutelata.

A breve la videosorveglianza sarà estesa anche ad altri luoghi sensibili dell’Area Marina Protetta, in modo che il sistema sia in grado di rilevare il numero complessivo dell’intenso flusso di imbarcazioni che l’attraversa, e monitorando con un controllo puntuale tutto il parco.

Attraverso un’analisi dei numeri si sarà in grado di adottare misure più efficaci per contrastare le infrazioni al regolamento e garantire maggiore tutela ambientale e sicurezza in mare.

Quella della videosorveglianza del mare è davvero una svolta epocale, che andrebbe adottata in futuro anche sui tratti di costa più vulnerabili, oltre che a Punta Campanella a tutta la Costiera Amalfitana.

La crescita esponenziale del noleggio e del turismo da diporto nel suo complesso, negli ultimi anni sta determinando molti problemi: la navigazione selvaggia a velocità sempre più sostenute in prossimità della costa, oltre alla sicurezza crea disagi anche alla balneazione, a causa del rumore dei motori ed il movimento continuo del moto ondoso.

La tecnologia sta permettendo di combattere più efficacemente anche l’inquinamento del mare: nel porto di Maiori è stato varato i giorni scorsi il battello antinquinamento “Costa d’Amalfi”.

Il battello ecologico è dotato di droni, rov e sonde parametriche, come un vero laboratorio galleggiante.

Faciliterà la raccolta dei rifiuti solidi e liquidi, plastiche e schiume, da Vietri a Positano, affiancato da una seconda unità in navigazione lungo la penisola Sorrentina.

Generico agosto 2023