Vico Equense, la “sagra del diavulillo” accende i sapori: migliaia di persone alla prima serata
Vico Equense, la “sagra del diavulillo” accende i sapori: migliaia di persone alla prima serata
Arola di Vico Equense è stata invasa da una folla festante alla prima delle tre serate della rinomata Sagra del Diavulillo. Migliaia di persone hanno affollato le strade e i locali dell’incantevole cittadina peninsulare per assaporare le prelibatezze culinarie locali e godersi un’esperienza gastronomica indimenticabile.
Le vere protagoniste della serata sono state, come sempre, le eccellenze enogastronomiche del territorio. Dall’inizio della festa, i pomodori freschi, tipici della zona, hanno catturato i palati dei presenti con la loro dolcezza e il sapore genuino.
Subito dopo, i formaggi freschi hanno fatto la loro entrata trionfale. I sapori unici di caciocavallo, provolone e soprattutto del “Diavulillo”, questo piccolo caciocavallo di pasta filata, lavorato a mano e farcito con olive nere e peperoncino tritato, dal gustoso sapore arricchito da una sapiente affumicatura ed esaltata dalla cottura sui carboni ardenti, al forno o al cartoccio. hanno rapito gli avventori, accompagnati da fragranti salsicce e abbinati ad ottimi vini locali o una fresca birra, per accontentare tutti i gusti.
La Sagra del Diavulillo è stata l’occasione perfetta per apprezzare le eccellenze della cucina locale, sia per la qualità delle materie prime che per l’abilità dei cuochi che le hanno maneggiate con maestria. Non sorprende, quindi, che Vico Equense, la città della Penisola Sorrentina, sia candidata come “Città creativa per la gastronomia” presso l’Unesco.
Con ancora due serate in programma, l’atmosfera di festa continua a pervadere le strade di Arola di Vico Equense. Sono attesi altri appassionati di buona cucina e amanti dei sapori autentici