Amalfi, il dietro le quinte del Corteo Storico del Capodanno Bizantino. I preparativi
In questo caldo e soleggiato pomeriggio tutti i figuranti del Capodanno Bizantino si sono preparati con cura e passione presso il salone Morelli, a Palazzo San Benedetto, per il tradizionale Corteo Storico che si snoda lungo la strada da Amalfi ad Atrani.
Sono tanti i partecipanti al corteo con i suoi paggi, le sue dame e i suoi cavalieri, che fanno da cornice all’incoronazione del nuovo Magister di Civiltà Amalfitana.
Il Salone è pieno di collaboratori che aiutano a sistemare gli abiti, curando i minimi dettagli di ciascun figurante; tra le voci si sente parlare di cinture, calzamaglie, fermagli, sandali, acconciature…
Il clima è quello delle grandi occasioni, gli abiti vengono indossati con attenzione e rispetto, ciascuno entra nel suo ruolo.
E’ una grande festa quella che si celebra ad Amalfi perché nel mondo bizantino il 1° settembre segnava l’inizio dell’anno fiscale ed agricolo. Così pure ad Amalfi, città di origine romanica e bizantina, quel giorno indicava il cominciare dell’indizione, un sistema di datazione usato dai curiali, a cui spettava il compito di redigere atti pubblici e privati.