Apre a Caserta la quarta edizione del Baccalà Village
Il baccalà un pesce che oggi si può gustare a prezzi popolari
Bacca…la ? no, Baccala..qua ! scusando per il bisticcio di parole me è solo per indicare che il prelibato pesce essiccato dei mari del Nord ormai è presente da noi, quà, su tutte le mense e tanti sono gli eventi per presentare questo alimento. La quarta tappa dell’anno del “Baccalà Village”, la manifestazione gastronomica nata da un’idea dello chef scellato (come ama autodefinirsi) Antonio Peluso, della Locanda del Baccalà di Marcianise, ha aperto ieri le porte a San Marco Evangelista di Caserta, presso l’ampio Polo Fieristico A1 Expo, a cui si potrà liberamente accedere dalle ore 18 alle 24 per due weekend consecutivi, dal 21 al 24 settembre e poi dal 29 settembre al 1 ottobre. A1 Expo dispone di un team altamente qualificato che rende il polo fieristico di 1500 mq una location di eccellenza del Centro-Sud Italia. Nato con l’obiettivo di presentare eventi espositivi sul territorio nazionale è diventato un polo espositivo internazionale con interessi economici che gravitano nel bacino del Mediterraneo. La struttura è facilmente raggiungibile dal casello autostradale di Caserta Sud. Due importanti novità per questo quarto Baccalà Village 2023: la partecipazione degli chef stellati e due nuovi piatti da scegliere nelle tre consuete proposte di menù, ovvero il baccalà alla brace e la zuppa di baccalà con patate. Nelle tre classiche proposte il baccalà sarà l’ingrediente principale: una prima proposta, dove si potrà scegliere un antipasto, un primo tra paccheri con pomodorini, olive e capperi e baccalà, risotto al radicchio, provola e baccalà e ziti alla genovese di mare con baccalà, oltre alla bevanda, al dolce e al caffè; un secondo menù dove ci sarà sempre un antipasto e un secondo a scelta tra baccalà fritto con contorno, baccalà in cassuola o gratinato al forno con mandorle, oltre ad una bibita, dolce e caffè. Inoltre si potrà scegliere il menù completo con antipasto, primo, secondo, dolce, bibita e caffè. Per gli amanti della pizza verranno preparate pizze bianche e quelle classiche con salsa, entrambe con baccalà. Per coloro che proprio non gradiscono il baccalà, saranno a disposizione le stesse proposte gastronomiche, prive però dell’ingrediente principale. Tra i dessert, oltre alla consueta sfogliatella classica napoletana e al cioccolatino al baccalà già riportato dallo chef Peluso nel suo libro “50 Sfumature di Baccalà”, spicca la novità assoluta della graffa di Zio Savino, food influencer e volto noto televisivo. Per i più piccoli ci sarà un’area giochi e spettacoli musicali. Venerdì 29 settembre alle 19.30 è in programma un convegno moderato dal giornalista de Il Mattino e critico enogastronomico Luciano Pignataro, con l’Assessore della Regione Campania all’Agricoltura Nicola Caputo, col Presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca e con i sindaci delle precedenti tappe del Baccalà Village 2023. Nel corso delle giornate del Village porteranno i loro saluti il sindaco di San Marco Evangelista Marco Cicala e il Presidente dell’A1 Expo Antimo Caturano. Saranno presenti poi tra chef e pizzaioli anche le star dei social, in particolare di TikTok, il pizzaiolo Errico Porzio e lo chef Peppe Di Napoli dell’omonima pescheria. Lo chef “scellato” ideatore del tour Antonio Peluso ha dichiarato: « Questaseconda edizione della kermesse dedicata al pesce, che una volta era considerato povero e che oggi è diventato chic, si propone di presentare questo alimento del tradizionale consumo invernale, tipico del periodo natalizio, in modo che si possa gustare a prezzi popolari, nonostante il periodo che stiamo attraversando e il costo della materia prima, anche con soli 15, 18 euro, ad esempio». Conclude Peluso: « Quest’anno lo proporremo attraverso tre tipi di menù con due grandi novità: la pizza fritta al baccalà ed un dolce al cioccolato con cuore di baccalà». Mentre al “Baccalà Village” è in pieno svolgimento l’evento, già fervono i preparativi per la quinta e ultima tappa 2023, prevista per il prossimo Natale a Pignataro Maggiore (CE), con cui salutare l’anno e rimandare alla prossima e terza edizione del 2024 con nuove date e tante idee partorite dalla fervida mente di Antonio Peluso.
Harry di Prisco