Castellammare di Stabia: tragedia sfiorata al passaggio a livello di via Nocera

Un ragazzino viene investito da una moto che non si ferma al segnale di chiusura del passaggio a livello della stazione Circumvesuviana di via Nocera. Per fortuna l’incidente non è stato molto grave e la tragedia è stata solo sfiorata. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di sabato scorso a Castellammare di Stabia, nel rione San Marco, nel luogo dove secondo il progetto EAV dovrebbe essere realizzato il sottopasso con l’eliminazione delle sbarre del passaggio a livello della Circumvesuviana.  Un ragazzino nel percorrere la strada correndo si è portato al di là delle sbarre che in quel momento si stavano abbassando per il passaggio del treno. Voleva raggiungere la madre che lo aspettava dall’altra parte delle sbarre. Nello stesso momento è sopraggiunta una moto che ha fatto la sua stessa infrazione. Ovverosia, per non attendere il transito del treno ha superato le barriere. In questo modo le due traiettorie si sono intrecciate e la moto ha investito il ragazzo, immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo da un’ambulanza. Grazie alle telecamere della zona la vicenda è stata ricostruita dalla polizia municipale di Castellammare di Stabia intervenuta sul posto. Conseguentemente il traffico ferroviario è stato interrotto sulla tratta Torre Annunziata-Sorrento per alcuni minuti. Il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, ha preso la palla al balzo per ribadire ancora una volta la necessità della soppressione di tutti i passaggi a livello della rete ferroviaria perché considerati pericolosi e possono provocare brutti incidenti anche mortali soprattutto nelle aree densamente abitate.  “E’ l’ennesima conferma che i passaggi a livello sono pericolosi, provocando incidenti e morti sulle ferrovie italiane e vanno eliminati, in particolare in zone densamente popolate e a doppio binario – fa sapere l’EAV  – Gli addetti al passaggio a livello di via Nocera, spesso assistono a comportamenti pericolosi. Ci sono tantissime persone che non rispettano le regole, sia pedoni che automobilisti. È una giungla. Senza il personale Eav, ci sarebbero feriti ogni settimana. Non avete idea di quante volte abbiamo fermato persone mentre attraversano con le barriere chiuse, con il treno vicinissimo. Non avete idea di quante volte hanno parcheggiato motorini ed auto all’interno del passaggio a livello. Ci sono tantissime persone che non rispettano la segnaletica ferroviaria e si posizionano a pochi metri dal treno mentre sta partendo, ad un passo dai binari”.