Con L’albero di magnolia Marco Iannaccone completa la tetralogia degli elementi naturali
“L’albero di magnolia”, opera quarta (in soli 4 anni) dell’artista eclettico e visionario Marco Iannaccone, in arte Scarlet Lovejoy, è disponibile dall’08/09/2023 su Amazon. In un panorama letterario come quello odierno, dove tutti possono facilmente pubblicare, grazie alla possibilità di self publishing, e, quindi, di fatto, tutti pubblicano, è difficile sceglier quale libro leggere, nel marasma di offerte di varia qualità. Iniziare un libro è come instaurare una relazione con qualcuno: ci sono degli indizi che quella persona ti possa piacere, ma solo vivendo la storia ti renderai conto se hai fatto bene a fidarti di lei. La lettura è un fatto così intimo, così personale. Chi scrive apre a tutti i lettori le porte del suo inconscio, chi legge lo introietta nel proprio. Ebbene, cari lettori, questo è un testo che vi renderà felici della scelta che avete fatto di leggerlo, della fiducia che gli avete concesso. Farlo, vi migliorerà la vita. E’ divertente, ironico e surreale. Le sue trovate vi sorprenderanno al punto di innalzarvi l’umore, come le favole di quando eravamo bambini o i film comici che fanno bene a ogni età. Ma è anche denso di cultura, musica e vita, quella quotidiana di chi vive Napoli e la sua essenza, e ha il ritmo dei tempi attuali senza limiti e confini. E reca messaggi importanti, che prepotenti emergono sotto la narrazione semplice e diretta: la difesa della Terra, il rispetto delle diversità, i valori fondanti del riconoscersi umani nello specchio dell’altro. Ma è anche un romanzo che parla della scrittura, in cui l’autore, in modo geniale, spiega attraverso la protagonista la sua stessa letteratura. La protagonista, Demetra, è una quarantacinquenne di oggi, schiacciata tra il sogno di realizzare il suo talento, scrivere, e le incombenze della casa, del suo terreno e della problematica famiglia, con la madre depressa, il fratello e la cognata avidi e la sorella vittima del culto dell’immagine. Completa il quadro il difficile rapporto col fidanzato storico, Ettore, e la sua ingombrante madre Endora. Dopo aver affrontato il tema del fuoco col primo romanzo, “Domani è un altro giorno”, dell’acqua con “Blu Partenope”, dell’aria con “Il cielo sopra Napoli”, il creativo Marco Iannaccone/Scarlet Lovejoy torna in libreria stavolta con un romanzo sulla terra. Come nella teoria antica dei quattro elementi naturali, introdotta già nel VI secolo a.C dal filosofo greco Anassimene di Mileto, le opere di Marco ci innalzano dal nostro microcosmo quotidiano per accompagnarci nel mistero del macrocosmo a trovare l’energia per vivere meglio. Con quest’ultimo tassello della tetralogia, riconquistiamo la materialità, le radici e l’energia per ripartire da noi stessi. Marco, prima che scrittore, è apprezzato fotografo d’arte, con partecipazioni e premi a mostre nazionali ed estere: ogni pagina del libro, come una foto, è un ritratto dell’anima. Il romanzo si fa leggere senza fiato, capace com’è di lasciare stupefatti ed elettrizzati ad ogni trovata, fino al finale commovente e inaspettato. Un libro che va letto e donato: letto per ridere fino alle lacrime e piangere di commozione, donato per educare le menti all’amore. Demetra, e tutti gli altri personaggi di questo vivido affresco, vi entreranno nel cuore per cantarvi la melodia più bella, la gioia di essere al mondo e il dovere di starci bene.