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Costruire Recuperare è il titolo del convegno che si è concluso oggi a Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino. Due giorni di lavoro che hanno coinvolto nove Ordini professionali. Organizzato dall’ISI, ingegneria sismica italiana, dal centro Studi Edilizia Reale in collaborazione con il collegio provinciale dei geometri e dei geometri laureati, con quello degli architetti, degli ingegneri, dei geologi regionale , dei periti industriali, dei periti agrari, dei commercialisti e altri. L’evento è stato sponsorizzato da ACCA Software e dalle aziende italiane leader nel settore della produzioni di materiale in uso all’edilizia, ma anche di imprese giovani che operano nel settore delle costruzioni.
La ricerca in capo alle imprese e alle Università, attraverso sinergie con tutte le professionalità coinvolte a vario titolo, ha consentito la messa a punto di metodi e di tecnologie all’avanguardia nel recupero e nel miglioramento sismico di ogni tipo di fabbricato . In primo piano il nuovo Codice degli Appalti, il PNRR e tutte le misure disponibili per il miglioramento sismico del patrimonio immobiliare del nostro paese. I lavori si sono conclusi oggi con il monito: la mitigazione del rischio sismico dei fabbricati è la sfida che questo paese non può più rimandare ed è il migliore investimento che può fare. Consentirebbe infatti, in caso di terremoto, di ridurre notevolmente il numero dei morti e dei danni con enorme risparmio per le casse dello stato. Investire in prevenzione è la mossa vincente che tutti si possono permettere e denota la lungimiranza della nostra comunità. Geologo, Concetta Buonocore