Funerali di Giò Giò Cutolo, la Scarlatti intona l’inno alla Gioia

Giovanni Battista Cutolo, un giovane talento della musica, aveva 24 anni ed era un virtuoso del corno nell’Orchestra Scarlatti Camera Young. Una morte di cui non esistono spiegazioni apparenti. Morto a causa di un colpo di arma da fuoco sparato da un 16enne, per futili motivi: uno scooter parcheggiato male.

Oltre a essere un musicista promettente, Giovanni Battista era una persona senza precedenti penali e non aveva alcun coinvolgimento con la criminalità organizzata. Questo giovane di 24 anni proveniva da una famiglia d’arte, con suo padre Franco Cutolo che era un rinomato regista teatrale e il fondatore della Compagnia “Li Febi Armonici”.

I musicisti dell’orchestra Scarlatti hanno eseguito l’Inno alla Gioia con un ritmo marziale durante la cerimonia funebre. Numerosi cantanti napoletani hanno risposto all’appello di Daniela di Maggio, madre di Giò Giò. Tra i partecipanti ai funerali si sono inclusi Franco Ricciardi, Rosario Miraggio, Gianluca Capozzi, Luciano Caldore e Marzo Zurzolo.

Un’emozione fortisisma quella che ha colpito tutti i presenti: l’Orchesta Scarlatti era come una seconda famiglia per il giovane e tutti sono rimasti profondamente e tristemente colpiti dalla sua prematura scomparsa.

FONTE: FANPAGE