Giorgio Napolitano, ex presidente della Repubblica Italiana, è morto: aveva 98 anni

22 settembre 2023 | 20:16
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Giorgio Napolitano, ex presidente della Repubblica Italiana, è morto: aveva 98 anni

Tutte le testate nazionali ed internazionali hanno annunciato la scomparsa di Giorgio Napolitano. Aveva 98 anni. Era da tempo ricoverato presso la Clinica Salvator Mundi.

E’ stato il primo Presidente della repubblica ad essere rieletto.

Giorgio Napolitano è nato a Napoli il 29 giugno 1925. Si è laureato in giurisprudenza nel dicembre 1947 presso l’Università di Napoli con una tesi in economia politica. Nel 1945 ha aderito al Partito Comunista Italiano, di cui è stato militante e poi dirigente fino alla costituzione del Partito Democratico della Sinistra. Dall’autunno del 1946 alla primavera del 1948 ha fatto parte della segreteria del Centro Economico Italiano per il Mezzogiorno. È stato eletto alla Camera dei Deputati per la prima volta nel 1953 e ne ha fatto parte, tranne che nella IV legislatura, fino al 1996, riconfermato sempre nella circoscrizione di Napoli. Dal 1989 al 1992 è stato membro del Parlamento europeo.
Il 3 giugno 1992, è stato eletto Presidente della Camera dei deputati, ed è rimasto in carica fino alla conclusione della legislatura nell’aprile del 1994. Dal 1995 al 2006 è stato Presidente del Consiglio Italiano del Movimento europeo. Rieletto deputato europeo nel 1999, è stato, fino al 2004, Presidente della Commissione per gli Affari costituzionali del Parlamento europeo. Nel 2003 è stato nominato Presidente della Fondazione della Camera dei deputati dal Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. Il 23 settembre 2005 è stato nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. L’anno successivo, il 10 maggio 2006, è stato eletto Presidente della Repubblica con 543 voti e ha prestato giuramento il 15 maggio. Il 20 aprile 2013, poi, è stato rieletto Presidente della Repubblica con 738 voti e ha prestato giuramento il 22 aprile. Ha rassegnato le dimissioni il 14 gennaio 2015. È divenuto Senatore di diritto e a vita quale Presidente Emerito della Repubblica.

E’ stato un uomo delle istituzioni, che ha portato nelle aule parlamentari, nei governi e al Quirinale un’esperienza e una serietà politiche maturate in decenni di lavoro intenso e impegnativo.