“Hai due facce come San Matteo”: da cosa deriva questo detto?

Il campanilismo tra le città è sempre esistito, ma la frase indirizzata da sempre ai salernitani era “Hai due facce come San Matteo“. Voleva essere un modo per indicare falsità ed ipocrisia ed è un’espressione che ancora oggi viene usata.

Non si sa bene l’origine di questo detto, ma davvero esiste la statua del santo che si trova all’interno del Duomo di Salerno che ha due facce, benchè non si conosca il motivo  della scelta di Michelangelo Naccherino, lo scultore che realizzò questa statua.

Si notano i due busti attaccati alle spalle e forse l’artista voleva spiegare la storia della vita terrena di Matteo che da esattore delle tasse divenne apostolo, quindi una vita di potere seguita da una vita di fede.

Una seconda interpretazione, invece, si farebbe risalire al culto di Giano, perchè in molte città d’Italia ci sono edifici cristiani legati a San Matteo sorti al posto di antichi templi di Giano, come a Nocera e a Verona.