Chi conosce la leggenda del filo rosso sa che questo racconto fantastico, magico, a tratti surreale nasconde una simbologia profonda non propriamente vera o dimostrabile ma che sicuramente merita di essere attenzionata. La connotazione metaforica della leggenda ad esempio riporta alla mente tanti tasselli che, nel tram tram della nostra routine quotidiana, ormai passano totalmente inosservati. Questa storia racchiude, però, un unicum di straordinaria valenza. La leggenda si ferma alla storia che lega indissolubilmente due persone che sono destinate a stare insieme per sempre, fin qui si può cogliere il senso più smielato della vicenda, in realtà non è così. Il filo rosso lega sì due persone, ma lungo il suo tratto conosce grovigli e nodi che simboleggiano le difficoltà stesse della vita. Qui si percepisce quanto sia attuale questa leggenda che risale alla metà del primo secolo d.C.! Oggi la vita ci porta inesorabilmente a stare al passo con uno stile di vita talmente frenetico tanto da passare accanto a qualcuno senza rendersi conto che li c’era una persona, magari quella che avrebbe dovuto dare un finale diverso a tutto. Questi continui “ sliding doors” sono il segno di accelerazione vorticosa che fa perdere totalmente il contenuto vero della vita. Si cammina insieme ma non ci si conosce perché troppo presi dalla corsa ad un’ ascesa che porta al primo posto ma che rinchiude ognuno nella sua torre d’avorio. La risposta su come ripristinare il giusto senso della realtà ci viene dai bambini. Quando tra loro avviene il distacco sanno che nonostante tutto e tutti i loro legami dureranno per sempre perché essi guardano alla vita in maniera positiva, colorata di mille sfumature, con lo slancio giusto per ripartire e allora perché gli adulti “smettono” di credere alla magia? I loro cuori atrofizzati smettono di essere per lasciare posto all’appagante piacere dell’avere. Avere un corpo perfetto, avere un mondo perfetto dove la ricerca dell’altro diventa desiderio di possesso più che di completamento. Ecco che nell’ incessante ricerca dell’altro in realtà si diventa miopi nel gioco del ritrovarsi anche dopo mille giri immensi. Il filo rosso simboleggia anche questo, quel legame che nonostante tutto e tutti ci condurrà laddove il nostro cuore è destinato ad andare, che sia esso una piccola amica che cambia scuola, un abbraccio mancato di un amico, un’amore adolescente, una città lasciata per lavoro…tutto prima o poi è destinato ad accadere, perchè il filo rosso lega i cuori non ammanetta le mani!