Kata, svolta nelle indagini. Nuovi indagati: bambina nascosta in una valigia?
Svolta nelle indagini riguardo alla scomparsa di Kata?
La bambina peruviana è scomparsa il 10 giugno scorso nell’ex hotel Astor a Firenze.
La procura di Firenze ha notificato avvisi di garanzia a cinque ex occupanti dell’albergo in relazione a questo caso.
Tre dei cinque indagati sono stati ripresi dalle telecamere installate nella zona mentre uscivano dall’ex albergo il 10 giugno, la stessa giornata in cui Kata è scomparsa. Portavano con sé un borsone e due trolley, che, per dimensioni, potrebbero aver nascosto la bambina.
I restanti due indagati occupavano stanze diverse, e nelle perquisizioni effettuate l’11 giugno, un giorno dopo la scomparsa di Kata, sono state trovate tracce di una presunta sostanza ematica nei rubinetti dei bagni delle loro stanze.
L’iscrizione al registro degli indagati è stata effettuata per consentire ulteriori accertamenti tecnici volti a verificare la presenza di materiale biologico o genetico e per estrarre eventuali profili del DNA da borsoni, trolley e dai rubinetti delle stanze dell’hotel. Questi profili saranno successivamente confrontati con il DNA della vittima.
La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per sequestro di persona a scopo di estorsione, anche se al momento non è stata ricevuta alcuna richiesta di riscatto. Le indagini sembrano essere concentrate sul racket degli affitti, ma ulteriori dettagli potrebbero emergere man mano che l’indagine procede.
FONTE: TODAY