La “meveza”, piatto di San Matteo, scopriamo la ricetta

21 settembre 2023 | 15:51
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La “meveza”, piatto di San Matteo, scopriamo la ricetta

La “meveza”, piatto di San Matteo, scopriamo la ricetta La “meveza ‘mbuttunata” o milza imbottita è davvero un piatto tradizionale e interessante che ha radici profonde nella cucina popolare di Salerno. È un esempio perfetto di come le tradizioni culinarie possano avere origini umili e trasformarsi nel corso del tempo in piatti iconici.

È interessante notare come la milza venga farcita con prezzemolo, aglio, sale e peperoncino piccante, che conferiscono al piatto un sapore ricco e speziato. L’uso dell’aglianico di Taurasi, un vino rosso pregiato, contribuisce sicuramente a conferire al piatto un sapore unico.

La storia dietro questo piatto riflette la pratica di utilizzare le frattaglie degli animali, considerate parti “scartate” dalla nobiltà, per creare piatti saporiti per le classi meno abbienti. È interessante come piatti come la milza imbottita siano ora apprezzati da tutte le classi sociali e siano diventati una tradizione culinaria radicata nella cultura locale.

È un ottimo esempio di come il cibo possa essere un veicolo per preservare e condividere la cultura e la storia di una regione.

LA RICETTA

GLI INGREDIENTI

  • 1 milza di vitello
  • Prezzemolo abbondante
  • 2 spicchi d’aglio
  • 100gr. di aceto di vino
  • 1 bottiglia di vino rosso (Aglianico di Taurasi)
  • 2 cucchiai di mosto cotto
  • Peperoncino piccante
  • Sale
  • Olio extra vergine d’oliva

IL PROCEDIMENTO

  1. Inizia con la milza di vitello. Rimuovi il grasso esterno e, con un coltello appuntito, crea un buco al centro in verticale, formando una specie di sacca.
  2. All’interno di questa sacca, metti abbondante prezzemolo tritato, aglio, sale e peperoncino piccante. Poi richiudi l’apertura della sacca in modo che il ripieno rimanga all’interno.
  3. In una pentola alta e ampia, fai scaldare dell’olio extra vergine d’oliva e aggiungi 2 spicchi d’aglio. Quando l’olio è caldo, adagia la milza e falle dorare su entrambi i lati.
  4. Una volta che la milza è dorata, coprila completamente con il vino Aglianico, l’aceto di vino e i due cucchiai di mosto cotto.
  5. Lascia cuocere la milza a fuoco moderato per circa 1 ora, permettendo ai sapori di mescolarsi e alla milza di cuocere lentamente.
  6. Quando la milza è cotta, rimuovila dalla pentola e lasciala raffreddare.
  7. Una volta fredda, taglia la milza a fette spesse di circa 2 cm, facendo attenzione a non far cadere il ripieno.
  8. La milza imbottita è preferibile servirla fredda, accompagnata dalla sua riduzione di cottura che avrà un sapore intenso e aromatico.

Buon appetito!

FONTE:  L’OCCHIO DI SALERNO