La Restanza in Costiera amalfitana. L’esempio di Acarbio raccontato a Geo, Rai 3
La Restanza in Costiera amalfitana. L’esempio di Acarbio raccontato a Geo, Rai 3
La Costiera Amalfitana è conosciuta in tutto il mondo come uno dei luoghi più affascinanti e visitati dai turisti. La sua costa, punteggiata da incredibili alberghi e frequentata da migliaia di persone ogni anno, rappresenta un pilastro dell’economia locale. Ma c’è un lato meno conosciuto, una parte nascosta tra le montagne, le zone rurali, che sta affrontando un profondo cambiamento.
In queste zone interne, l’antico modello economico agricolo basato sui terrazzamenti sta scomparendo, lasciando spazio a costruzioni residenziali di lusso per accogliere il turismo di massa. Questo fenomeno ha portato allo spopolamento delle comunità rurali e alla perdita delle tradizioni agricole. Tuttavia, esiste una luce di speranza, rappresentata da giovani che scelgono di rimanere nelle loro terre natali e lottare per preservarle.
Questi giovani incarnano un concetto chiamato “restanza”, che significa rimanere e contribuire al proprio territorio. Vogliono garantire che il loro soggiorno possa portare innovazione e vitalità a queste zone, creando un futuro non solo per sé stessi ma anche per le generazioni future.
La restanza è uno stile di vita che sta dando nuova vita alle zone rurali della Costiera Amalfitana. I giovani coinvolti stanno diventando ambasciatori della cultura e delle tradizioni locali, promuovendo un’immagine autentica e genuina della regione. Non è un luogo solo di lusso e selfie sulla spiaggia, ma un luogo di autenticità, fatica e adattamento al territorio.
Di seguito il servizio completo di Geo